Il Museo delle cere di Rivalta in testa alla classifica di TripAdvisor

 

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All'interno del castello di Rivalta, in provincia di Piacenza, è collocato il Museo delle Cere di Piacenza. Tanti sono stati i visitatori nel 2014 e questo li ha portati ad essere la prima attrazione e il primo museo per gradimento del pubblico di Piacenza e provincia secondo il più grande portale di turismo internazionale TripAdvisor.

Mecoledì 21 gennaio abbiamo ospitato ai nostri microfoni il direttore del Museo Stefano Frontini.

L' associazione culturale, che ha realizzato questo Museo, lo ha fatto con lo scopo di diffondere la cultura e la conoscenza dell'arte, dei luoghi e delle tradizioni locali. Si tratta di un Museo concepito come un catalizzatore di interesse per il turista mordi e fuggi che tradizionalmente percorre il nostro territorio, per farlo tornare e ritornare a approfondire quel grande patrimonio poco conosciuto, diffuso ma spesso " scollegato" tra i suoi maggiori poli da villa Sant' Agata ai musei di palazzo Farnese,  dall' Illica di Castell'Arquato alla Pinacoteca Alberoni. L'obiettivo è quello di stimolare pubblico, sorprenderlo e incentivarlo. E' l'unico museo delle cere presente nel Nord Italia, dopo la chiusura di quello milanese. Al suo interno è stato organizzato un percorso molto articolato che racconta un viaggio nel tempo. Un modo originale per scoprire l'arte, la cultura e la storia del nostro territorio. Si parte dall'aruspice etrusco, figura molto importante collegata al famoso fegato etrusco, per arrivare al 900. In più, ogni anno e mezzo, l'officina creativa porta alla luce un nuovo soggetto.

Dietro a queste Cere c'è un grandissimo lavoro e per questo il museo si avvale di grandi nomi come il costumista Stefano Nicolao, uno dei più importanti costumisti del cinema italiano e Roberto Mestroni special make up artist specializzato in trucco speciale e applicazioni, docente all'Accademia di Brera.

Un particolare invito viene rivolto alle scuole. Il percorso del museo è un eccezionale strumento didattico, flessibile e caleidoscopico per avvicinare le nuove generazioni non solo alla storia e all'arte, ma anche alla conoscenza di sé, dei propri luoghi, radici e delle proprie tradizioni. Resta comunque un viaggio nel tempo, cui sono invitati tutti i piacentini.

Il museo è aperto il sabato e la domenica. Gli altri giorni solo su prenotazione.

Per ulteriori informazioni il sito è www.museodellecere.org