Il cantautore ferrarese Paolo Simoni, che ha conquistato il mondo delle radio con la sua canzone Che Stress, è stato ospite a Radio Sound 95 nel programma Sound City. Il singolo “Che Stress” ha raggiunto la TOP 10 della Classifica Airplay italiana e la TOP 30 della Classifica Airplay generale. Il brano ha anticipato l’uscita, del suo nuovo disco d’inediti “Si narra di rane che hanno visto il mare” (Warner Music).
I tuoi singoli di quest’ultimo lavoro hanno raggiunto più popolarità rispetto alla tua partecipazione a Sanremo.
“Sono i casi della vita. Che Stress è una canzone molto diversa rispetto a “Le Parole”, poi devo dire che mi sono esibito a mezzanotte e quindici e a mezzanotte e venticinque era già tutto finito. Non so con quanta attenzione si sia potuto ascoltare questa canzone giunta dopo ospiti e parecchia pubblicità. A me è andata meglio con la radio, piuttosto che il Festival, ma non è una regola scritta”.
Il nuovo disco è il terzo. Numero importante.
“Ci sono canzoni dove punto sull’ironia, ma anche altri temi, magari più sentimentali. Cambiare fa parte sempre del mio modo di scrivere. E’ vero è il terzo disco; sono molto fortunato ad esserci arrivato e ringrazio chi mi sta accanto che continua a farmi fare un percorso importante. Lavoro dopo lavoro, cresco, acquisto autorevolezza e il pubblico che mi segue aumenta. Ora tra un live e l’atro sto già scrivendo le canzoni per il quarto Cd, quindi ripeto, mi ritengo davvero fortunato”.
Un percorso di crescita costante, dunque.
“Mi ricordo sempre le parole di Guccini durante un pranzo assieme. Mi spiegò che solo al quarto album cominciarono ad accorgersi di lui, perché i primi dischi furono comperati solo da poche persone, mamma compresa. Fare il percorso a piccoli passi come hanno fatto i miei padri ispiratori, uno su tutti Lucio Dalla con cui ho anche avuto la fortuna di collaborare, è importante. Voglio prendermi il mio tempo e cercando dico su disco di costruire un percorso, questo in pratica è successo con l’uscita di Si narra di rane che hanno visto il mare”
“Si narra di rane che hanno visto il mare” contiene 11 tracce inedite con musiche e testi di Paolo Simoni ed è prodotto da Luca Pernici (Ligabue, Mario Biondi, Nucleo e altri), che ne ha curato gli arrangiamenti insieme al cantautore. È il terzo album in studio di Paolo Simoni e arriva a due anni dall’ultimo disco del cantautore, "Ci voglio ridere su", che conteneva “Io sono io e tu sei tu”, in duetto con il grande Lucio Dalla.
Talento musicale sin da bambino, Paolo Simoni ha esordito sui più grandi palchi live aprendo i concerti del tour 2010 di Ligabue (San Siro, Stadio Olimpico). Compositore, arrangiatore e polistrumentista, nonostante la giovane età, Paolo ha già conseguito alcuni dei più alti riconoscimenti della critica musicale italiana: nel 2007 il Club Tenco come "nuova proposta emergente dell'anno", nel 2008 arriva tra i finalisti del Club Tenco per "miglior opera prima", nel 2009 al Festival degli Autori di Sanremo è vincitore del premio per il "miglior arrangiamento musicale" nella sezione "BIG" e nello stesso anno è tra gli otto vincitori di Musicultura. Dall'incontro con Claudio Maioli, manager di Ligabue, nasce, il secondo album di Paolo Simoni, contenente 10 brani interamente scritti e interpretati dal giovane cantautore emiliano tra cui il duetto “Io sono io e tu sei tu” con Lucio Dalla. Nel 2013 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano “Le Parole” (contenuto nella riedizione dell’album “Ci voglio ridere su – Le parole Edition”). In seguito si è esibito al prestigioso Blue Note di Milano, al “4 marzo (Ciao Lucio)” su Rai1 e al “Premio Gaber 2013”. All’inizio del 2014 Paolo Simoni pubblica il singolo “Che Stress” che ha riscosso un enorme successo radiofonico. Inoltre, apre le date di Ligabue allo Stadio Olimpico di Roma e allo Stadio San Siro di Milano e si esibisce nel concerto di Piazza del Popolo a Roma.