"Un colpo al sistema giuridico e valoriale del nostro Paese", così il consigliere regionale di Forza Italia Luigi Francesconi sulla sentenza della Magistratura romana che ha scagionato Mario Riccio, il medico anestesista che staccò il respiratore che teneva in vita Piergiorgio Welby. "La legge italiana – per Francesconi – è espressione e frutto della nostra cultura Cristiana e tutela la vita, in tutte le sue forme, ragion per cui non contempla la possibilità di praticare l’eutanasia. La sentenza dei giudici di Roma è un atto gravissimo, che contrasta palesemente con lo spirito delle nostre leggi, e, cosa ancor peggiore, apre la strada all’eutanasia, scavalcando di fatto il Parlamento e creando a tutti gli effetti una nuova giurisprudenza. La gravità di questo momento necessita un intervento da parte delle forze politiche e del Parlamento per ribadire il valore assoluto della vita, il dovere della medicina di preservarla e della Magistratura di mettere in pratica le leggi, non di inventarle.".
