La Salus et Virtus non si ferme nemmeno davanti alla crisi e, come ogni anno, ha dato spettacolo con i suoi pugili nella tradizionale riunione di Santo Stefano. L'edizione 2014 è stata completamente dedicata ai dilettanti, ma non per questo sono mancati i veterani come Battaglia che ha alle spalle più di 100 incontri.
Presso il palazzetto di via Alberici, di fronte ad un nutrito numero di spettatori ed appassionati, i combattenti della palestra piacentina, eletta solo la scorsa settimana come la migliore della regione, hanno potuto esibirsi sul quadrato.
"Un grande successo di pubblico e di spettacolo – commenta l'allenatore Roberto Alberti – gli accoppiamenti sono stati azzeccati e tutti gli incontri sono stati combattutissimi. L'unico rammarico è che i verdetti sono stati tutt'altro che casalinghi: raramente ho avuto a che fare con una direzione di gara del genere"
Quanto ai risultati, tutti i match sono terminati, ovviamente, ai punti: sconfitte ai punti per Battaglia, Hoti e Jadranka. Parità per Giomo, Olomu, e Zinchenko. Successi per Teffahi e Vrenozi.
"Peccato per i verdetti, ritengo che le sconfitte di Battaglia e Jadranka siano totalmente immeritate: entrambi meritavano molto di più dopo quello che hanno fatto vedere ed hanno spettacolo. Peccato. Sono comunque molto felice del successo di Vrenozi, che ha battuto per altro Guarnetti (Imola), che in passato ha battuto Battaglia e che da diversi anni è sulla cresta dell'onda.