Il questore Germanà: “Meno reati, ma crescono gli episodi di inciviltà”

Il questore di Piacenza Calogero Germanà ha rivolto questa mattina, martedì 23 dicembre, gli auguri ai propri agenti, agli organi di stampa locali e alla cittadinanza. “Per queste feste auguro a tutti di trovare e ottenere ciò che più vi manca, a livello spirituale soprattutto – ha detto Germanà –  poi se dovesse arrivare un aumento di stipendio tanto meglio” ha scherzato. Un Natale speciale per il questore, dal momento che sarà l’ultimo non solo come questore di Piacenza, ma anche come capo della polizia. Il 30 aprile infatti, Germanà, dopo una vita spesa a servizio della comunità e dopo essere divenuto uno dei simboli della lotta alla mafia, andrà in pensione e si ritirerà a vita privata a Forlì.

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E’ ancora presto per il bilancio di fine anno, ma sull’andamento della criminalità a Piacenza Germanà traccia già una sorta di grafico ideale: “Sono diminuiti i fenomeni delittuosi in generale, soprattutto per alcune tipologie di reati. Un dato interessante è che sono aumentate le chiamate al 113, ma soprattutto per interventi legati a fenomeni di inciviltà: il cittadino sente oggi più che mai la necessità di far intervenire le forze dell’ordine quando altre persone non rispettano le regole del vivere civile e quando non rispettano gli spazi comuni”.

“D’altra parte a fronte di un numero esiguo di volanti, problema al quale non possiamo ad oggi porre rimedio, è diventata fondamentale l’attenzione del vicinato. Sono sempre di più i residenti che chiamano perché si accorgono che in un’abitazione limitrofa è in atto un furto e sono sempre di più, proprio per questo motivo, gli arresti in flagranza di reato”.

Sulla questione del quartiere Roma: “Noi non possiamo dedicare tutte le nostre forze al quartiere Roma, dobbiamo concentrarci in modo paritario su tutte le zone della città. Tant’è vero che abbiamo fermato ladri in flagranza di reato anche in zone lontane dal quartiere Roma”.

Piacenza è una città che ho imparato ad amare, al di là del clima rigido e della nebbia (ride ndr), e ho imparato ad amare anche i piacentini: non sono persone chiuse, come qualcuno dice, il fatto è che questo freddo non  invoglia a fermarsi per strada a chiacchierare!” conclude scherzosamente Germanà.