I tradizionali auguri di un buon Natale sono arrivati in mattinata, lunedì 22 dicembre, anche dal vescovo di Piacenza, monsignor Gianni Ambrosio. Auguri che, come capita da anni, purtroppo prendono spunto da una situazione non facile che sta vivendo la nostra città, come il resto d’Italia. Ma è proprio nel significato del Natale, con la nascita di Cristo, che il nostro vescovo esorta a ritrovare la speranza per un 2015 migliore: “Un augurio di luce, solidarietà, incoraggiamento e speranza. Tutto viene dal mistero della nascita di Gesù e noi di questa condivisione e amicizia abbiamo bisogno. Le cronache di questi giorni lo attestano con molta crudezza, con momenti di grande oscurità per la storia del mondo. Ma ci spingono a guardare in profondità a noi stessi, a rivolgere lo sguardo su quel bambino nato per noi”.
E poi si è rivolto direttamente a chi è più in difficoltà: “Per tanti che non sanno arrivare alla fine del mese, per i giovani che non trovano lavoro, per le fragilità che si provano in certe famiglie, quella luce illumini tutti loro. E’ un augurio e un’invocazione”.
Infine, monsignor Gianni Ambrosio, ha ricordato una bella tradizione che prende corpo in provincia e che poi viene portata in tanti altri luoghi, a testimonianza dell’importanza del Natale: “L’altra sera a Pontenure è arrivata la fiaccola di Betlemme, come ogni anno si va ad accendere la luce che illumina la grotta e poi prosegue grazie agli scout in altre comunità. Credo sia un segno molto bello, vogliamo accoglierlo perché porti amore e speranza a tutti”.