Si attiverà sabato 20 e domenica 21 dicembre su tutto il territorio naz da parte del Mcl e dalla ong Cefa parte integrante del movimento l'iniziativa dal "seme al cibo". L'iniziativa è collegata all'anno internazionale dell'agricoltura famigliare e l'expo di Milano che si articolerà sul tema " nutrire il pianeta energia per la vita" ; che si propone di vincere la fame e la povertà in 10 mila famiglie contadine nei paesi del sud sudan ,somalia, ecquador ,, e marocco. Con il sopracitato progetto concretizzato dal Cefal onlus consentirà a tante famiglie di diventare attraverso il lavoro agricolo artefici del loro futuro , coltivando una vita dignitosa e fruttuosa anche per le giovani generazioni finalmente libere dal dolore delle migrazioni ; se così sarà 10 mila famiglie potranno definitivamente superare fame e povertà , arrivando a una autosufficienza alimentare con una vita decorosa contribuendo al benessere della loro comunità e del loro paese testimoniando responsabilità e possibilità concrete di sviluppo. Si può sostenere il progetto anche attraverso il codice iban it 03r0832703221000000003689 (fiscalmente deducibile ) specificando la causale dal seme al cibo, oppure destinando il 5×1000 al mcl impiegando il codice fiscale 80188650586, o attraverso i banchetti che nella giornata di domenica 21 dicembre che verranno allestiti dalle ore 9 alle ore 12 nelle vicinanze della vecchia canonica a Carpaneto in via xx settembre , e presso il piazzale della basilica cittadina di S . Maria di campagna . Per mcl ogni persona e istituzione sono chiamati in causa per assicurare un nutrimento sufficiente per tutti gli abitanti del Pianeta cosi come ha auspicato più volte nelle ultime settimane anche Papa Francesco Cosi facendo ci si misurerà con i problemi della giustizia sociale e dello sviluppo della fame contrapposta allo scandalo dell'abbondanza che produce ogni giorno rifiuti nell'emergenza di prendersi cura dell' umanità proteggendo l'ambiente , ripensando i beni comuni : i beni della terrà che la dottrina sociale della chiesa tanto cara al nostro movimento continua a proporre come una destinazione universale accessibile a tutti.