La Pavidea Steeltrade non trova continuità: le rossoblù cadono a Monza

Una altra serata senza gloria. Una altra trasferta senza punti. La Pavidea Steeltrade è uscita sconfitta anche dal viaggio a Monza. Una battuta d'arresto pesante, con poche attenuanti e che deve fare riflettere. Al "Palamanzoni" le biancoblu sono state superate da una Sanda più decisa, motivata e che ha sbagliato meno. La formazione di Davide Zanichelli ha tenuto il campo con decisione soltanto nella prima parte, ma quando sembrava potesse scrivere una pagina importante e dare una svolta al campionato, si è arresa. Vittima delle qualità altrui, ma anche dei propri errori. Tredici battute sbagliate, alcune nei momenti più delicati, tabellini impietosi, manovra troppo discontinua e spesso incerta. Con un quadro del genere, difficile andare lontano. D'accordo, la squadra era rimaneggiata, c'era l'assenza importante di Anna Boniotti, ma le qualità delle singole vanno al di là di chi non c'è. Soltanto una generosissima Lorena Amasanti e Caterina Errichiello hanno trovato un po' di gloria riuscendo a mettere a terra palloni pesanti, ma la squadra ha balbettato, preda delle sue paure. Tre set che, al contrario, hanno messo in evidenza il carattere e la carica delle brianzole di Giampaolo Palumbo, capaci di gestire ogni momento della gara con intensità ed ordine riuscendo a trovare il colpo vincente anche quando il punteggio le condannava. Vincere a Monza sarebbe stata una medicina e, forse, avrebbe cambiato il corso del campionato. E' una altra sconfitta pesante, che certamente non fa morale e tanto meno classifica. La Pavidea Steeltrade è scivolata ancora una volta al settimo posto, ma la zona play offs resta sempre lì, a tre punti. Basta un filotto, bastano un paio di risultati positivi per tornare in corsa, ma è necessario anche cambiare un po' atteggiamento ed anche mentalità.
Alt. Basta. Adesso tocca alle ragazze. Che sono intelligenti e in grado di dare risposte importanti. Sabato 6 dicembre alle 20,30 arriva al "Palamagni" il Csi Clai Imola, rilanciato dal successo interno contro l'Arbor Interclays di Reggio Emila che ha portato un prestigioso terzo posto. Le romagnole guidate dai tecnici Luca Parlantini e Fabio Ghiselli stanno tenendo un passo costante ed in trasferta riescono a trovare spesso momenti di gloria. Sette punti frutto di due successi al tie break contro Desio e Volta Mantovana ed un terno secco calato alla seconda giornata al cospetto dell'Anderliniunicostark di Sassuolo, sono uno score rispettabile per una squadra omogenea e ricca di talenti. Dalla ventottenne schiacciatrice Federica Farabegoli, a Giulia Grillini, classe 1998,  passando da Federica Musiani e Michela Ferri che di anni ne ha diciassette. Un altro scontro che si annuncia interessante e pieno di emozioni, da vivere e gustare fino all'ultimo pallone. La Pavidea Steeltrade questa volta, non deve fallire un altro appuntamento con l'esame di maturità. La gara sarà diretta da Christian Giannaroli e Stefano Bosio di Modena.
Il programma della ottava di andata: Banca Lecchese Picco-Cesena Riv, Abo Offanengo-Sanda Volley Brugherio, Pavidea Steeltrade Fiorenzuola-Csi Clai Imola (sabato 6 dicembre alle 20,30), Us Arbor Interclays Reggio Emilia-Gramsci Pool Volley Reggio Emilia, Ferrara nel Cuore-Pallavolo Volta Mantovana, Easy Volley Desio-Alkim Banca Cremasca Crema, Libertas Volley Forlì-Anderliniunicomstark Sassuolo.