I furti non danno tregua nel Piacentino. Mentre il Sole24Ore toglie a Piacenza altre cinque posizioni nella sua annuale classifica sulla qualità della vita italiana (siamo al 22esimo posto in Italia quando solo pochi anni fa eravamo al primo), e mentre le istituzioni si interrogano su come arginare una criminalità predatoria sempre più dilagante, un altro weekend di furti e spaccate si è appena concluso.
A Castelsangiovanni una banda di professionisti ha preso di mira il negozio di calzature 2 Zeta sfondando la vetrina e arraffando quante più scarpe ha potuto. Pare che il bottino non sia stato dei più ricchi, visto che è scattato l'allarme e sul posto sono subito arrivate le forze dell'ordine, ma i danni alla struttura provocati dai ladri sono stati davvero ingenti.
Spostandoci dalla parte opposta della provincia, in Valdarda, un colpo decisamente più fortunato (dal punto di vista dei ladri) è stato messo a segno a Lugagnano: nel weekend sono riusciti a entrare in un appartamento e hanno portato via gioielli antichi e denaro contante per oltre 50mila euro. L'amara sorpresa per i padroni di casa quando sono rientrati da una breve vacanza all'estero. Indagano i carabinieri.
A Valconasso, frazione di Pontenure già teatro di numerosi raid, ancora furti nelle case e sui mezzi in sosta. Tre gli appartamenti presi di mira, oltre a una vettura e a un camion. Nel bottino, capi d'abbigliamento, monili e oggetti di vario genere. Come già accaduto non più tardi di due settimane fa, alcuni residenti si sono accorti di quel che stava accadendo e hanno chiamato i carabinieri; ma al loro arrivo sul posto c'era solo l'auto usata per il raid, una Punto rubata sulla quale sono stati trovati attrezzi a loro volta rubati in qualche cantiere della zona.