Bronzini è “Piacentina benemerita”, Anelli: “Risultati straordinari”

Dopo tanto sudore consumato in pista e su strada, un premio che non le  è costato fatica perché meritato da anni di vittorie. Giorgia Bronzini è stata insignita oggi pomeriggio, domenica 30 novembre, del titolo di “Piacentino Benemerito” dell’anno 2014. Il Consiglio direttivo della Famiglia Piasinteina ha pensato, per quest’anno, di premiare la campionessa mondiale di ciclismo.  La sportiva si è infatti affermata come sempre sia in campo nazionale che internazionale.
Giorgia Bronzini ha ottenuto nella sua meravigliosa carriera dei risultati straordinari. Tecnicamente velocista, ha vinto il Rund um die Nürnberger Altstadt nel 2005, il campionato del mondo in linea Elite nel 2010 e nel 2011 e cinque tappe al Giro d'Italia. Conta anche la vittoria del campionato del mondo su pista nella corsa a punti nel 2009 e nella stessa specialità tre Coppe del mondo consecutive (2009, 2010 e 2011). Vanta nel suo carnet importanti successi con innumerevoli piazzamenti sempre ai vertici delle classifiche. Alla campionessa piacentina è stata consegnata la medaglia d’oro e la pergamena riportante la motivazione del premio che le è stato assegnato.

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Bronzini si aggiunge alle tante personalità piacentine che hanno ricevuto il premio che è stato nel tempo ai quei piacentini che si sono distinti nello svolgimento del proprio lavoro, nella responsabilità dell’incarico, nell’invenzione, nella cultura, nella medicina, nella scienza, nella musica. Con particolare dedizione, fervore, affezione. Umiltà. Mossi da quella passione che ci porta a patire, soffrire, per un sentimento totalizzante, che solo il cuore può donare, offrire. 

“Risultati straordinari di questa atleta – ha chiarito il presidente dell’associazione, Danilo Anelli – e con questa scelta torniamo alle origini, perché il 19 novembre del 1953 il premiato fu Pino Dordoni quando vinse la medaglia d’oro olimpica. Quindi un riconoscimento molto significativo per le sue capacità e per aver portato Piacenza nel mondo”.