Una gigantesca zolla di terra, grande come una casa e sospesa su palafitte. All'interno una superficie lucida, innovativa, che stupirà e mostrerà visivamente i vari aspetti di Piacenza e del suo territorio. Sarà questo il biglietto da visita per l'Expo ed è stato progettato da un team di giovani architetti e creativi che hanno lavorato senza sosta al Campus Arata del Politecnico, sede piacentina, nell'ambito della "gara" di idee per l'allestimento della cosiddetta Piazzetta Piacenza. Valore massimo alla terra, dunque, considerata madre e fonte di ogni tipicità piacentina; terra da cui si declinano i vari aspetti che saranno illustrati all'interno della struttura con installazioni e proiezioni che dovranno sbalordire il visitatore. E' il Gruppo 2, dunque, ad aver vinto anche se la scelta non è stata certo facile per la commissione giudicante composta da Silvio Ferrari, presidente dell'Ats Piacenza per l'Expo, Elisabetta Virtuani dell'Ats e Giuseppe Baracchi, presidente dell'ordine degli architetti. Anche gli altri progetti erano di altissimo livello e diventeranno una mostra a breve e una pubblicazione che meriterà di essere collezionate. Il team vincente, coordinato da Sandro Rolla del Politecnico e Enrico De Benedetti dell'Ordine degli architetti, è formato dagli studenti Micjele Bassi, Lorenzo Cocchi, Greta Andreoli, Ilaria Bianchi Simone Varani e dagli architetti under 35 Rosemary Ramelli, Marta Piana, Mila Boeri, Filippo Ravera e Daria Ghezzi.