"Un risultato eclatante", così il segretario provinciale della Lega Nord Pietro Pisani commenta l'esito delle elezioni regionali di domenica scorsa che hanno visto l'elezione a consigliere regionale di Matteo Rancan. "In quanto membro del mondo politico – spiega Pisani – mi sento di chiedere scusa a tutti i cittadini che si sono rifiutati di andare a votare, perché comprendo il loro disgusto. D'altronde siamo in un Paese dove un sindacato come la Cgil arriva ad aprire uno sportello in Tunisia per portare lavoratori in Italia quando ci sono tantissimi italiani senza lavoro, come si può non essere disgustati? La politica oggi fa di tutto per aiutare gli altri dimenticandosi degli italiani, dei pensionati che raccolgono gli scarti dei supermercati, dei nostri disoccupati. Quelli che dicono che abbiamo svolto una campagna elettorale sulla pelle degli immigrati non hanno capito nulla di quello che ci sta succedendo intorno".
Matteo Rancan parla di una campagna elettorale svolta in maniera brillante: "Abbiamo vinto, ci aspettavamo un risultato importante perché siamo gli unici a stare in mezzo alla gente: i cittadini vogliono essere ascoltati dai politici, sono stanchi di essere loro a doverli ascoltare. Il nostro risultato è anche la dimostrazione del fallimento della giunta comunale, con l'assessore Katia Tarasconi che si è messa a parlare di sicurezza giusto perché era in campagna elettorale, ma è stata penalizzata da questa sua mancanza di coerenza. Ringrazio tutti i cittadini che mi hanno votato, non mi aspettavo davvero un risultato così eclatante".
"E' la prima volta che un militante dei Giovani Padani riesce a ottenere un risultato così importante e di questo siamo orgogliosi" commenta Luca Zandonella segretario della sezione giovanile della Lega Nord ricordando che Rancan è pur sempre un esponente dei Giovani Padani.
Ospite alla conferenza stampa di questa mattina Fabio Raineri, segretario nazionale della Lega Nord: "Noi abbiamo da sempre investito molto sui giovani e questo successo di Rancan è la dimostrazione di quanto sia positiva questa nostra impostazione. Oggi i giovani sono lontanissimi dalla politica, proprio per questo siamo orgogliosi di aver messo in lista numerosi under 30, siamo un partito vincente composto da volti nuovi. E siamo vincenti perché siamo stati in mezzo alla gente, in campagna elettorale non abbiamo incontrato solo imprenditori, industriali e poteri forti come hanno fatto altri".
Gian Paolo Maloberti è invece intervenuto sull'incendio alla cascina di Caratta di lunedì scorso, cascina destinata ad accogliere una ventina di profughi: "Il sindaco Angelo Ghillani sapeva che a Caratta erano destinati i profughi, anche se il primo cittadino ha finto di cadere dalle nuvole. La situazione è stata gestita malissimo e non c'entra nulla la campagna elettorale della Lega Nord, noi non abbiamo fomentato nessuna violenza. Detto questo ogni gesto violento è da condannare, come abbiamo sempre condannato gli atti vandalici compiuti nei nostri confronti. E comunque le modalità di questo rogo doloso sono molto, molto strane".