All'improvviso sono cominciate ad arrivare a casa multe per varie infrazioni commesse con l'auto in provincia di Varese. Peccato che il destinatario fosse un uomo invalido di 53 anni residente a Piacenza, che l'auto proprio non la può guidare. La madre insospettita ha così chiamato i carabinieri denunciando la cosa. Non è tutto, il figlio disabile, secondo le contravvenzioni spedite per posta alla sua abitazione, risultava proprietario di una potente e preziosa Jaguar X Type. I militari hanno cominciato così a indagare, monitorando i movimenti della vettura in questione e controllando la documentazione inerente la proprietà del mezzo. Gli inquirenti hanno così scoperto che l'auto era originariamente di proprietà di un rumeno di 33 anni, residente a Siviglia, in Spagna, e che effettivamente nel gennaio 2014 la stessa vettura era stata "ceduta" al piacentino ignaro di tutto attraverso documentazioni falsificate, firme contraffatte, attestati fotocopiati e chi più ne ha più ne metta. In questi documenti compariva anche il nome di un bosniaco di 37 anni residente a Piacenza. Al termine delle indagini i due sono stati denunciati per sostituzione di persona e falso ideologico. Ma non finisce qui. I carabinieri hanno scoperto che lo stesso 53enne era intestatario di altre tre vetture: due Passat e una Lancia Lybra. Di queste auto la madre non sapeva nulla, non essendo mai arrivate multe per infrazioni commesse con questi mezzi. Resta ora da capire come i due stranieri abbiano agganciato la loro vittima, anche perché l'uomo sostiene di non aver mai conosciuto i suoi truffatori. Le indagini dunque proseguono.