"Dobbiamo essere molto riconoscenti a queste imprese, che con tenacia e lotta quotidiana hanno combattuto contro un esercito di persone che hanno sempre messo il bastone in mezzo alle ruote all'impresa. Credo quindi che sia doveroso ringraziarli perchè hanno creato lo sviluppo e le le basi su cui è cresciuta l'Italia". Queste le parole con cui Giuseppe Parenti, Presidente della Camera di Commercio, ha commentato i premi che sono stati assegnati questa mattina, sabato 22 novembre, agli impresari piacentini per fedeltà al lavoro e progresso economico nella splendida cornice di Palazzo Farnese.
Premiare chi ha operato con correttezza, continuità e impegno in una attività imprenditoriale ha oggi, infatti, forse ancora di più che in passato, un grande significato simbolico. Vuol dire sottolineare il valore essenziale del lavoro, della professionalità, della fedeltà all'azienda, quali elementi primari nelle strategie di progresso delle imprese e dell'intera comunità economica piacentina.
Sono stati cinquanta i premi distribuiti nel corso della mattinata:
Si sono presentati così titolari di salumifici, di carrozzerie, di cantine vitivinicole, idraulici, carpentieri, commercianti, trasportatori, agricoltori, fabbri, parrucchieri… un esercito di lavoratori instancabili, ai quali è stata consegnata una targhetta personalizzata.
Pur nella sobrietà imposta dai tempi correnti, la cornice dell'evento è stata festosa, dati l'orgoglio e la gioia dei premiati. Renato Besenzone, titolare del ristorante "Da Giovanni", di Cortina di Alseno, ha infatti dichiarato ai microfoni di Radio Sound:"È un premio che ci onora e ci fa capire quanto è importante essere presenti sul territorio, lavorare con dedizione e non mollare mai". Non è mancata, da parte degli impresari, nemmeno la consapevolezza del lavoro svolto e l'impegno dimostrato negli anni: "Sono orgoglioso di questo premio anche perché me lo sono meritato dopo 52 anni di attività non ancora conclusi. Spero di continuare ancora, fino a che la salute me lo permetterà", ci ha confidato Angelo Scaravella, barbiere storico di Monticelli D'Ongina.
Il Presidente Parenti ha concluso con un consiglio per i giovani: " I giovani hanno un grande vantaggio: a loro disposizione non hanno solo il territorio piacentino, ma tutto il mondo. Quindi devono guardare oltre ai confini, ma imparare anche dell'esempio di queste persone, che con tenacia e volontà nel loro lavoro sono rimasti tutti soddisfatti".