Emilia Romagna Civica, parole d’ordine: etica, partecipazione e responsabilità

Il candidato della lista “Emilia Romagna Civica” Maurizio Molinari ha illustrato a Fiorenzuola d’Arda il programma della Lista “Emilia Romagna Civica” per le elezioni regionali di domenica 23 novembre.

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IL COMUNICATO DI EMILIA ROMAGNA CIVICA

Le parole d’ordine di questa una nuova idea di società ed economia, sono: etica, partecipazione e responsabilità. Questo progetto politico unisce la cultura ecologista europea, la tradizione socialista riformista, i movimenti per i diritti civili, la tradizione liberal-democratica e le esperienze civiche locali per affrontare la crisi attuale che sta avvelenando le nostre vite. La crisi socio economica e la crisi ambientale sono due facce della stessa medaglia: un modello consumistico e dissipativo che distrugge quei beni naturali che sono patrimonio di tutti noi.

Una profonda rivoluzione culturale, etica, morale, istituzionale ed una svolta ambientale per ricostruire rapporti socio-economici più equi. Cultura, diritti civili, etica della responsabilità sono gli elementi essenziali di questo green new deal che può risollevare anche l’Emilia-Romagna dalla crisi attuale. La sostenibilità deve essere la bussola per le decisioni di governo e per fare dell’Emilia-Romagna un territorio all’avanguardia in Europa. Per l’ambiente, il candidato, ha insistito sul risanamento dei bacini idrografici: controllo pubblico dell’uso dell’acqua specificando che è urgente risanare e rinaturalizzare i bacini idrografici, anche per far fronte ad eventi alluvionali che si annunciano sempre più gravi. Il nuovo Governo della Regione, ha proseguito Molinari, deve rafforzare il diritto a un’istruzione pubblica e libera, cioè laica. Centralità della scuola pubblica. Solo la scuola pubblica garantisce istruzione e formazione essendo anche luogo di accoglienza e integrazione, valori che sono i cardini della cittadinanza democratica.

Non vogliamo cancellare l’istruzione privata ma vogliamo utilizzare tutte le risorse disponibili per migliorare l’efficienza della scuola di tutti. Altro tema importante su cui punta il candidato è il diritto alla salute attraverso il mantenimento e garanzia dei livelli di prestazione raggiunti e il mantenimento delle prestazioni specialistiche negli ospedali di provincia. Molinari ha concluso sui problemi del lavoro. Urge una elaborazione di un Piano occupazionale per chi si affaccia al mondo del lavoro, per sostenere chi lo ha perso e chi lavora nella precarietà, attraverso la formazione, le agevolazioni tariffarie, la riqualificazione dei lavoratori in mobilità e micro credito. Occorre l’attuazione di una decisa politica per l’accesso al credito che consenta alle tante aziende in crisi di ritrovare un fondamentale sostegno finanziario alla loro attività. Infine servirebbe sburocratizzare decisamente la macchina regionale che dovrebbe tornare ad una puntuale programmazione e controllo su tutti i servizi pubblici locali. Il prossimo incontro è previsto venerdì 21 novembre al mattino a Castelvetro Piacentino e nel pomeriggio a Monticelli.