“Armonie di colori”, il ciclo di conferenze-concerto organizzato dall'Associazione Amici della Lirica di Piacenza presso l'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in Via Sant'Eufemia 12, giunge al suo secondo appuntamento lunedì 24 novembre con inizio alle ore 21.
A celebrarsi sono i 100 anni dalla prima rappresentazione della “Francesca da Rimini”, tragedia in quattro atti di Gabriele D'Annunzio ridotta da Tito Ricordi per la musica di Riccardo Zandonai, avvenuta al Teatro Regio di Torino il 19 febbraio 1914 e diretta da Ettore Panizza.
Francesca fu interpretata dal soprano Linda Canetti, Samaritana dal soprano Raquelita Merly, Ostasio dal baritono Osvaldo Pellegrini, Giovanni lo sciancato dal baritono Francesco Cigada, Paolo il bello dal tenore Giulio Crimi, Malatestino dall'occhio dal tenore Giordano Paltrinieri, Biancofiore dal soprano Marina Polazzi, Garsenda dal soprano Maria Avezza, Altichiara dal mezzosoprano Maria Marek, Donella dal mezzosoprano Maria Vaccari, la Schiava dal contralto Gabriella Besanzoni, Ser Toldo Berardengo dal tenore Edmondo Orlandi, il Giullare dal basso Pompilio Malatesta, il Balestriere dal tenore Giuseppe Nessi e infine il Torrigiano dal baritono Osvaldo Pellegrini.
Piacenza e il Teatro Municipale dovettero attendere diversi anni per poter applaudire la prima, nel febbraio del 1921.
Presso la Biblioteca Passerini Landi è possibile ammirare una bellissima locandina della rappresentazione del 17 febbraio 1921, la ventottesima d'abbonamento e trentesima della Stagione, che ci segnala, tra le altre cose, gli interpreti principali: Francesca il soprano Isora Rinolfi, Giovanni lo sciancato il baritono Stefano Smeraldi, Paolo il bello il tenore Socrate Caceffo e Malatestino dall'occhio il tenore Giuseppe Nessi (il Balestriere della Prima di Torino).
Anche in quest'occasione sarà il professor Giancarlo Landini a condurre il pubblico alla scoperta della “Francesca da Rimini” di Riccardo Zandonai e dei suoi 100 anni di vita.
A regalarci gli ascolti di questa serata saranno il soprano Paola Cigna nelle vesti di Francesca e il tenore Oreste Cosimo in quelle di Paolo il bello, accompagnati al pianoforte dal Maestro Gianfranco Iuzzolino.
«E la reina vede il cavaliere, Tra le braccia lo serra e lungamente lo bacia in bocca…»
Un altro importante momento di formazione offerto dagli Amici della Lirica, come di consueto ad igresso gratuito.