Andare a giocare sul taraflex tricolore mette sempre una certa emozione, se non bastasse ad aggiungere pressione al momento. La sfida per i ragazzi di
Andrea Radici capita nel momento peggiore scendendo nella piccolissimo Palasport di Macerata, la Lube vuole riscattarsi dalla sconfitta in
Champions League contro Istanbul, anche Piacenza però deve ritrovare la vittoria dopo una sconfitta contro un'avversaria, la squadra rumena
del Costanza, non irresistibile che lascia parecchio amaro in bocca.
Piacenza presenta il nuovo logo sulle proprie magliette che copre la scritta Ardelia, infatti in settimana il Cda della Copra PIacenza ha annullato il contratto di sponsorizzazione con l'azienda di Dario Ruggieri. La nuova scritta ricorda l'impegno a sostegno dei bambini di
Dubovy log, cittadina della Bielorussia tra le più colpite dalla tragedia di Chernobyl, che il presidente Molinaroli sostiene da tempo.
Nel primo set Piacenza non é mai in partita. Troppi errori in battuta e ricezione condizionano poi tutto l'esito della parziale. Ritrova qualità della gioco nella seconda parte della set soprattutto grazie a Zlatanov. Male la coppia Vermiglio e le Roux che non riesce ad andare a punto come in altre occasioni, per quanto riguarda il gioco grandi difficoltà per riuscire a giostrare gli attaccanti a causa di una ricezione sempre molto balbettante. Nella parte finale Piacenza ritorna in gara e arriva anche a -1 grazie soprattutto agli errori di Macerata e ad uno Zlatanov che diventa punto di riferimento in attacco. Ma ancora una
volta una Lube che commette pochissimi errori non dà scampo ai nostri.25 -22
Nel secondo set cose sembrano procedere meglio, quantomeno fino al punteggio di sette pari poi un nuovo black out produce un parziale di 4 a 0 a favore di Treia complice ancora volta la ricezione dei biancorossi. La squadra di casa in vantaggio gestisce il resto del parziale, è avvilente per la Copra PIACENZA non riuscire in alcun modo a ridurre lo svantaggio. Le Roux completamente fuori partita viene sostituito da Ter Horst ma le ncose non cambiano e si arriva quindi stancamente alla 25 a 20 finale a favore della squadra di casa. Nel terzo radici prova a cambiare.
Dentro Alletti per Kohut, Massari per Papi e alcune apparizioni difensive per Marra al posto di Mario jr. I nuovi innesti sembrano dare risultati positivi, ma alla minima
distrazione Treia ne approfitta ed é sempre avanti e soprattutto da l'impressione di non essere mai in difficoltà, infatti anche nel terzo
la Lube vince 25-21.
Resta da capire se la brutta prestazione di Piacenza sia originata da tutto quello é all'esterno. Una cosa deve essere certa per i ragazzi di Radici, sabato prossimo alle 20.30, il pubblico al Palabanca contro la capolista Modena s'aspetta ben altra partita. In classifica Piacenza rimane ferma a 9. In testa il trio Ravenna, Macerata
e Modena, con 12 punti, ma con le ultime due che hanno già osservato il loro turno di riposo.
Nicola Gobbi @nicolagobbi
Treia – Piacenza 3-0 (25-22; 25-20; 25-21)
Primo set: Treia si porta sul 3-0 e Piacenza è costretta ad inseguire. Sul 9-4 Radici chiama timeout. Al timeout Treia avanti 12-7 con gli ospiti che faticano terribilmente in ricezione. Ace di Kovar. I locali continuano a fare la voce grossa dai 9 metri: 16-10. Controbreak di Piacenza 18-15. Splendida diagonale di Zlatanov 21-18. Primo tempo di Kohut 22-20. Errore di Kovar 22-21.Pallonetto di Zlatanov 23-22. Grande attacco di Sabbi 24-22. Errore di Papi e la Lube conquista il primo parziale 25-22
Secondi set: avvio equilibrato 5-5 con diversi errori da entrambe le parti. Ace di Baranowicz che pesca la linea di fondo 9-7 il suo turno al servizio che mette in crisi la ricezione di Piacenza. al tempo tecnico la Lube conduce 12-8. Kovar trova l'ace con l'aiuto del nastro 13-8. Break dei locali che sfruttano i tanti errori del Copra che non trova intesa nella sua diagonale, tra Vermiglio e Le Roux: 19-13. Errore di Le Roux 20-13. In campo Ter Horst. Ostapenko in primo tempo 20-15. Set a senso unico 22-16. La Lube chiude 25-20
Terzo set: Piacenza costretta ad inseguire, ma impatta con un ace di Le Roux 8-8. Break di 4-0 per Treia 12-8. Attacco vincente di Jacopo Massari 12-10. Il set è molto equilibrato 18-17, ma Treia trova ancora il vantaggio con Kovar 19-17. Attacco di Stankovic 20-17. Parodi non sbagli 21-18. Errore di Vermiglio 22-18. Muro out di Zlatanov 22-19. Treia chiude 25-21.
Le formazioni:
Treia: Baranowicz e Sabbi in diagonale, Podrascanin e Stancovic al centro, Parodi e Kurek in banda. Libero Henno. All. Giuliani.
A disposizione: Fei, Paparoni, Kovar, Monopoli, Shumov, Bonacic
Piacenza: Vermiglio e Le Roux in diagonale, Kohut e Ostapenko al centro, Papi e Zlatanov in banda. Libero Mario Junior. All Radici
A disposizione: Marra, Alletti, Ter Host, Massari, Tencati, Rodrigues