"Fa indignare l’iniziativa della Provincia che ha invitato venerdì a Piacenza il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Del Rio. Un’istituzione come la Provincia, svuotata nelle sue funzioni proprio dal decreto dell’allora ministro Del Rio, non può permettersi di approfittare della campagna elettorale per favorire il partito del suo presidente Rolleri".
E' molto dura la presa di posizione di Fabio Callori, candidato di Forza Italia alle regionali del 23 novembre che ha inviato alle redazioni una nota che pubblichiamo integralmente: "Come si permette un presidente, che ha il dovere istituzionale di imparzialità nei confronti dei cittadini, di invitare un sottosegretario del Pd a quindici giorni dalle elezioni regionali? Mi auguro che sia quella l’occasione in cui gli amministratori locali, costretti da Del Rio a fare i conti tutti i giorni con bilanci che mandano i Comuni nel più completo immobilismo, facciano sentire il proprio disagio, protestando seriamente contro una politica che fa dell’accentramento e dei tagli ai servizi essenziali dei cittadini il proprio slogan. Cosa ci resta della riorganizzazione di Del Rio? Province che non esistono solo nel nome, ma restano in piedi senza funzioni precise e chiare; Comuni con bilanci in rosso; una burocrazia che allunga i tempi per le autorizzazioni; tagli ai trasporti, alle infrastrutture, alla sanità e all’assistenza per le fasce più deboli. Può rispondere il sottosegretario su come verranno sostituiti i Ptcp e i Psc che saranno annullati a breve, come richiesto nella riforma? Chi deciderà per le infrastrutture che servono al nostro territorio? Bologna? Una Regione lontana anni luce dalle esigenze di Piacenza. Rolleri, invece di piangere sulle casse vuote e sull’impossibilità di promuovere azioni a servizio del territorio, invitando uno tra i responsabili governativi di questa situazione, dovrebbe lasciar perdere stucchevoli campagne elettorali ed appoggiare i nostri sindaci come farebbe qualunque amministratore al di sopra delle parti".