“La Caserma dei Vigili del fuoco di Bobbio non chiuderà. Anzi: alla funzione di presidio strategico che già svolge si deve affiancare quella di Polo didattico regionale per le attività e le esercitazioni in ambiente fluviale, in modo da farne un vero punto di riferimento per l’intera Emilia-Romagna e per i territori limitrofi, dalla Lombardia alla Liguria al Piemonte”. Parola di Paola Gazzolo, assessore regionale alla protezione civile e candidata del Partito Democratico alle elezioni regionali del 23 novembre.
Su sua iniziativa, nel pomeriggio di oggi si è svolta la visita alla Caserma da parte del nuovo Direttore regionale dei Vigili del Fuoco, Tolomeo Litterio accompagnato dal Comandante provinciale Francesco Martino. Presenti per l’occasione il primo cittadino di Bobbio, Roberto Pasquali, il presidente dell’Unione montana Val Trebbia e Val Luretta Lodovico Albasi e numerosi sindaci del territorio, nonché il neo parlamentare Marco Bergonzi. “Una partecipazione massiccia, quella degli amministratori piacentini, che sottolinea l’importanza attribuita a questa struttura, fondamentale per garantire rapidità di intervento ad una popolazione molto vasta”, commenta la candidata.
Il campo d’azione della Caserma si estende infatti dalla Val Trebbia fino a Genova, al pavese e all’alessandrino. “Una peculiarità che la rende un punto nevralgico per la sicurezza”, continua Gazzolo. “Il rischio di chiusura è scongiurato e, con le nuove assunzioni programmate dal Corpo entro il 2015, parte del personale in arrivo a Piacenza potrà essere impiegato anche per rafforzare la presenza a Bobbio”.
Non solo, l’obiettivo a cui mira la Regione è quello di farne un polo didattico regionale. Già ieri, nel corso del sopralluogo, sono stati visitati alcuni locali che inizialmente il comune di Bobbio aveva allestito per destinarli a fini civici, ma che potrebbero essere facilmente riconvertiti ad attività formative.
“E’ questo l’obiettivo del futuro, per il quale stiamo già lavorando”, conclude Gazzolo. “Un progetto che si fonda sulla presenza di una preziosa palestra naturale quale è il Trebbia e che, una volta realizzato, consoliderà definitivamente la presenza dei Vigili del Fuoco a Bobbio, mettendo il polo didattico al servizio non solo dell’Emilia-Romagna ma anche delle regioni vicine”.