Non era certamente semplice per i ragazzi del Copra Ardelia scendere in campo contro la Calzedonia Verona, lasciandosi alle spalle le questioni economiche che, a detta del presidente Guido Molinaroli, rischiano concretamente di non far arrivare la formazione a fine campionato. In un'atmosfera surreale con un Palabanca in netta polemica con il socio di maggioranza Dario Ruggieri apostrofato nettamente dagli striscioni dei sostenitori biancorossi, Zlatanov e compagni rispondono con i fatti ed annichiliscono Calzedonia Verona che, al di là di sporadiche situazioni nel terzo set, non ha mai dato l'impressione di poter far lo sgambetto ai locali.
In campo con la formazione tipo lo scacchiere di Andrea Radici si è affidato ai tre senatori, Vermiglio, Papi e Zlatanov per piegare la retroguardia scaligera. Nel primo set i padroni di casa fanno la differenza a muro, arginando le velleità offensive degli ospiti. Dopo un secondo set letteralmente dominato, in cui Giani è stato costretto a chiamare i timeout anzitempo, i biancorossi hanno fatto leva sul capitano, che alla fine della contesa risulterà il migliore in campo con ben 16 punti a segno, seguito a ruota da Kevin Le Roux con 14, per rimontare l'unica situazione di svantaggio della gara.
"Una prestazione corale di alto livello. Abbiamo giocato contro un avversario di grande spirito e qualità. Siamo un gruppo in crescita -ha commentato Andrea Radici – Zlatanov è stato il collante di tutte le situazioni ed ha attaccato palloni impossibili: si merita il premio di migliore in campo. Al momento non ci poniamo degli obbiettivi a lunga scadenza, ma ha il dovere di affrontare ogni partita con la massima attenzione"
Il tecnico torna anche sulla questione societaria: Noi abbiamo grande fiducia del presidente. C’è naturalmente grande apprensione, ma anche la convinzione che i tifosi sono con noi."
Molinaroli, tuttavia, sembra che di voglia di festeggiare ne abbia veramente poca: "Sembra che Ruggieri, a quanto apprendo dagli organi di informazione, abbia trasferito all'estero la sua società in un Paese extraeuropeo. Una mossa a sopresa: incredibile vedere trasportare un gruppo da miliardi di euro di fatturato con questa facilità -commenta polemicamente il presidente – spero che i soci di Ardelia sappiano doveandrà a finire la società"
Copra Ardelia Piacenza – Calzedonia Verona 3-0 (25-22; 25-13; 25-22)
Copra Ardelia Piacenza: Alletti 1, Le Roux 14, Vermiglio 1, Papi 7, Massari 1, Zlatanov 16, Ostapenko 8, Tencati , Kohut 6, Mario Junior (L). NE Marra, Rodrigues e Ter Horst. All Radici.
Calzedonia Verona: Zingel 4, Coscione 2, Gasparini 12, Deroo 10, White , Bellei 2, Sander 5, Anzani 5, Pesaresi (L), NE Gitto, Blasi, Borgogno, Centomo. All Giani
La terza giornata di campionato:
Altotevere Città di Castello Sansepolcro – CMC Ravenna 1-3
Cucine Lube Banca Marche Treia – Tonazzo Padova 3-0
Copra Ardelia Piacenza – Calzedonia Verona 3-0
Top Volley Latina – Sir Safety Perugia 0-3
Modena Volley – Vero Volley Monza 3-0
Energy T.I Diatec Trentino – Exprivia Neldritto Molfetta 3-0
Classifica
Modena 9
Ravenna 9
Trento 8
Treia 6
Piacenza 6
Molfetta 6
Perugia 4
Verona 3
Latina 3
Città di Castello e Sansepolcro 0
Monza 0
Milano 0
Padova 0
HIGHLIGHTS
Formazioni:
Copra Ardelia Piacenza: Vermiglio e Le Roux in diagonale, Ostapenko e Kohut al centro, Zlatanov e Papi in banda. Libero Mario Junior. All Radici.
A disposizione: Tencati, Marra, Alletti, Massari, Ter Horst e Rodrigues
Verona: Coscione e Gasparini in diagonale, Anzani e Zinger al centro, Deroo e Sander in banda, libero Pesaresi. All. Giani
A disposizione: Blasi, White, Gitto, Centomo, Bellei, Borgogno
Primo set: la gara inizia con una contestazione aperta da parte dei tifosi del Copra Ardelia Piacenza nei confronti di Dario Ruggieri. Piacenza mette a segno il primo punto con Zlatanov. Si combatte punto a punto 4-4. Verona allunga 5-7. Ostapenko raggiunge la parità 7-7. Verona taglia per prima il traguardo del 12esimo punto (11-12). Si prosegue sulla falsa riga dell'avvio di parziale con le due formazioni che si inseguono punto a punto 16-15. Muro di Zlatanov e Piacenza prova ad allungare 17-15. Le Roux chiude il punto numero 20 per Piacenza: particolarmente in vena i senatori Zlatanov, Vermiglio e Papi (20-15), ma è soprattutto il muroa fare la differenza. Gasparini mura Zlatanov e Verona torna sotto 21-19. Errore di Gitto 22-19. Piacenza mantiene il vantaggio e chiude 25-22.
Secondo set: Piacenza trova il vantaggio con un gran muro di Kouht 4-3. Attacco di prepotenza di Zlatanov 5-3. Il Copra Ardelia spinge sull'acceleratore 8-4. Grande attacco di Zlatanov, vero protagonista di questa partita 9-4. Muro di Kohut 10-4.Piacenza sembra ancora in controllo: altro muro di Le Roux 14-7. Giani chiama già il secondo time out 15-7. Piacenza in assoluto controllo del set 18-8. Primo tempo di Kohut 19-9. Muro su Zingel 20-9. Palla piazzata di Bellei 20-10. Spazio anche per Massari che nel finale di parziale sostituisce un ottimo Zlatanov. Primo tempo di Ostapenko 23-12. Chiude Le Roux 25-13.
Terzo set: Avvio più equilibrato 4-4. Verona nuovamente avanti con Gasparini 9-8 con gli scaligeri che incrementano decisamente le percentuali in attacco. Ace di Coscione 9-10. Errore di Sender 10-11. Verona avanti al timeout 12-10. Break di Berona 14-16. I biancorossi agguantano la parità 16-16. Le Roux regala il punto del vantaggio a Piacenza 18-17. Radici chiama time out 19-19. Gran parallela di Zlatanov 20-19. Mani out di Zlatanov 21-20. Altro punto di Zlatanov dopo una difesa spettacolare di Mario Junior. Errore clamoroso di White 23-20.