Parlare d’ambiente significa parlare di un tema decisivo, ampio, dalla numerosissime declinazioni; ognuna delle quali rientra nella sfera di competenze della Regione che tanto può fare per incentivare, indirizzare, finanziare. Ed è un tema, quello dell’ambiente, sul quale i candidati del Pd alle prossime elezioni regionali del 23 novembre Katia Tarasconi e Gian Luigi Molinari hanno deciso di puntare con decisione. A partire dal mezzo di trasporto scelto per gli spostamenti sul territorio durante la campagna elettorale. «Invece di utilizzare un mezzo tradizionale abbiamo optato per un’auto completamente elettrica» spiegano Tarasconi e Molinari nel presentarla ai giornalisti e al pubblico questa mattina in piazza Sant’Antonino, in piena Ztl. E non a caso: una vettura del genere, a emissioni zero, può circolare ovunque come se fosse una bici, non ha prescrizioni o limitazioni nelle zone normalmente interdette al traffico. Il che rappresenta una bella risposta anche a fronte dei disagi che inevitabilmente comporta la necessaria chiusura sempre maggiore dei centri storici alla circolazione dei mezzi inquinanti (anche a Piacenza si parla di imminente allargamento della zona a traffico limitato). Senza parlare dei costi di mantenimento di un mezzo del genere: con 30 euro al mese si ha la possibilità di “ricaricare” l’auto illimitatamente presso le colonnine appositamente installate dall’Enel. «Il nostro non vuole certo essere uno spot dell’auto elettrica – precisano – ma il segno evidente dell’attenzione che abbiamo sull’argomento in questione».
Un argomento ampio, come si diceva, che rappresenta una delle competenze più importanti della Regione. «E il nostro impegno sarà rivolto proprio a un rispetto sempre maggiore delle tematiche ambientali – spiegano i candidati del Pd – ma non tanto con proclami generici bensì con progetti ben precisi che portino vantaggi non solo all’aria che respiriamo e alla natura che ci circonda, e quindi alla salute delle persone, ma anche al turismo e allo sviluppo economico del territorio».
In altre parole si tratta di riuscire a «coniugare il rispetto per l’ambiente – precisa Molinari – con la valorizzazione delle bellezze del nostro territorio, come il Trebbia ad esempio, che ogni anno attira migliaia e miglia di turisti anche fuori dalla provincia di Piacenza».
Altra declinazione importante del tema ambiente sono le energie rinnovabili. «Vanno evitate le speculazioni – dice Katia Tarasconi – e ci si deve concentrare su progetti concreti e realizzabili, e soprattutto portarli a termine». Le “armi” di cui dispone la Regione in questa battaglia per l’ambiente sono tante e vanno sfruttate appieno con agevolazioni e incentivi, a partire – ad esempio, tornando alla vettura elettorale – dall’aumento delle colonnine per ricaricare le auto elettriche nei centri urbani.