"Il progetto deve partire il più presto possibile, nel 2015. Non c'è più il tempo per le chiacchiere e per i giochi politici. Bisogna mettere mano a una pratica che è stata dimenticata per 15/20 anni. Le centinaia di persone che lavorano dentro Borgofaxhall, i tanti imprenditori, ma anche gli abitatni vogliono risposte concrete, fatti. Basta chiachciere. Se non ci saranno, temo che possa succedere qualcosa: la sensazione è che si sia dentro una polveriera pronta a esplodere da un momento all'altro". Mentre in Consiglio comunale va in scena il dibattito sul progetto riqualificazione di un'area strategica per la città con insierita l'area terminal per le corriere, il direttore della galleria commerciale di Borgofaxhall Cesare Bertola, presente come spettatore ai lavori del Consiglio comuale, esprime tutta la gravità di una situazione che si protrae da diversi lustri e che non può più rimanere in stallo.
"Il progetto è molto benvenuto – ha detto Bertola – Finalmente dopo oltre un ventennio ci si trova a parlare di soluzioni. Come tutti i progetti possono essere migliorati, comunque sia è un buon progetto perché si avvicina a quello originario: la galleria doveva sorgere con al fianco un terminal che scaricasse gli utenti all'interno della galleria e quindi Borgofaxhall sarebbe dovuto diventare un salottino per la città. Negli anni questo non è avvenuto. L'anno prossimo saranno quindici anni che la galleria ha aperto. E in tutti questo tempo la Galleria ha dovuto sopravvivere. Credo sia arrivata l'ora della svolta".
Continua Bertola: "Oltre al danno abbiamo subito la beffa. Oltre al danno economico subito dagli operatori in questi anni, si sono trovati a dover convivere in un contesto degradato, malvigilato in cui hanno trovato terreno fertile i malviventi. Tutti gli accadimenti delittuosi di questi anni sono smepre stati associati a Borgofaxhall che i realtà è una galleria ben gestita e sicura. Noi ci paghiamo la vigilanza, i presidi eppure nonostante tutto si parla di delinquenza a Borgofaxhall. Abbiamo subìto 15 anni di danno di immagine".
Intanto in aula è invece iniziata la discussione generale sul progetto varato dall'amministrazione comunale (e già presentato dall'assessore Silvio Bisotti). Discussione che, già dalle prime battute, si annuncia lunga e aspra. L'opposizione attacca. Marco Tassi (Pdl) ha parlato di una partica "che non va licenziata". Tommaso Foti (Fdi-An) l'ha addirittuta definita "una pratica penalmente rilevante e amministrativamente schifosa".