La Lega presenta i suoi candidati, Pisani: “La miglior squadra di sempre”

La Lega Nord presenta i propri candidati per la battaglia delle regionali. Ad introdurli questo pomeriggio il segretario provinciale del Carroccio Pietro Pisani orgoglioso di poter disporre di una squadra “giovane e combattiva, la migliore che la Lega abbia mai espresso”. I quattro candidati “moschettieri” come li ha definiti il segretario avranno il compito di ribaltare il corso politico inaugurato dal “Don Chischotte” Renzi. “E’ ora di cambiare le cose e solo con questo ragazzi sarà possibile farlo.”

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Si tratta di Loredana Bossi di quarantasei anni, Matteo Rancan di ventitré a cui si affiancano Silvia Testa e Manuel Ghilardelli entrambi sotto i quarant’anni.
Priorità per tutti i temi della sicurezza e del sociale. “La nostra città non e’ più l’isola felice che era un tempo, soprattutto se confrontata con altre realtà limitrofe – ha dichiarato Silvia Testa. L’aumento del 160% nei furti la dice lunga anche sulla percezione di insicurezza che prova l’intera comunità. Di fronte a questa situazione dobbiamo sostenere con forza: prima i piacentini”.
Da Manuel Ghilardelli arriva la proposta di un’apertura notturna degli ospedali. “Un grosso vantaggio per la cittadinanza e un risparmio sull’utilizzo dei macchinari”.
Per il giovanissimo Rancan, quella della candidatura rappresenta un’esperienza nuova e una scommessa. “Priorità sarà trattenere le tasse sul nostro territorio. Se riuscissimo a mantenere almeno il 50 per cento delle tasse che paghiamo potremmo avere servizi migliori. La sinistra sta cercando di scardinare la nostra tradizione. La Lega e’ l’unica alternativa alla sinistra attualmente presente sul nostro territorio”.

Impegno prioritario nel sociale per Loredana Bossi:. Devolverò fondi alle associazioni di volontariato che aiutano ragazzi diversamente abili ma anche alla protezione civile. La mia campagna elettorale sarà tra la gente anche se cercherò di contenere al massimo i costi della campagna. Sarebbe di cattivo gusto in un momento simile fare altrimenti”.