Ancora una volta la collaborazione pubblico – privato riesce a garantire importanti risultati. Comune di Piacenza e Confapindustria inizieranno a lavorare fianco a fianco per dare vita ad un progetto rivoluzionario, un asilo internazionale, il primo sul territorio piacentino. Un asilo a tutti gli effetti, destinato dunque ad accogliere bimbi fino ai 6 anni, in cui però le educatrici saranno tutte madrelingua inglese e nel quale, di conseguenza, si parlerà solo inglese. Questa mattina, martedì 21 ottobre, la firma in Municipio che di fatto ha sancito il via libera ai lavori. La struttura sorgerà in via Sbolli, parallela di via Martiri della Resistenza e trasversale di via Boselli.
"E' con orgoglio che annunciamo per il 1 settembre 2016 l’apertura del primo asilo internazionale da zero a sei anni sul territorio piacentino" spiega Cristian Camisa, presidente di Confapindustria. "E' un sogno che avevamo lanciato a giugno durante l’assemblea del decennale, che si è tradotto in pochi mesi in realtà grazie al lavoro della nostra struttura ed all’entusiasmo di tanti nostri imprenditori che hanno fin da subito dato la disponibilità a donare una serie di attrezzature".
"Il nuovo asilo internazionale avrà esclusivamente insegnanti madrelingua e tutte le lezioni saranno tenute in lingua inglese. Confapindustria con questo progetto vuole guardare avanti e dare la possibilità ai nostri giovani di colmare uno dei gap competitivi che li rendono poco appetibili sul mercato del lavoro: la mancata conoscenza delle lingue".
"Il Comune di Piacenza si è impegnato a riservare un congruo numero di posti convenzionati oppure assegnare un maggior punteggio, ai fini della determinazione della graduatoria di accesso alla sezione sperimentale, ai figli di imprenditori e lavoratori appartenenti a Confapi Industria. Per l’ennesima volta la nostra Associazione si distingue per pochi comunicati stampa spesso roboanti ma destinati a rimanere tali e tanti fatti concreti".
Alla presentazione erano presenti il sindaco Paolo Dosi, il presidente e il direttore di Confapindustria, Cristian Camisa e Andrea Paparo, gli assessori al Nuovo Welfare e ai Lavori pubblici, Stefano Cugini e Giorgio Cisini, nonché il direttore di Acer, Stefano Cavanna. Al termine della conferenza stampa il sindaco Paolo Dosi e il presidente Camisa hanno sottoscritto una lettera di intenti con la quale le parti (Comune di Piacenza e Confapindustria) si impegnano a collaborare fattivamente alla realizzazione del nuovo progetto.
"I progetti esecutivi sono in fase di completamento, motivo per cui sia i costi totali che i posti disponibili nella nuova struttura sono ancora in via di definizione – spiega l'assessore Cisini – per ora sono certi i 430mila euro di finanziamento della Provincia più il finanziamento di Confapindustria. All'asilo poi sarà affiancato un complesso abitativo già finanziato con 600mila euro, fondi derivanti dal piano di riqualificazione del quartiere San Giuseppe posto in essere da Acer".