A seguito della pubblicazione su alcuni quotidiani online del testo dell’interrogazione presentata dai consiglieri Roberto Colla e Lucia Rocchi del gruppo dei “Moderati” che, a fronte della mancata distribuzione di parte degli opuscoli informativi realizzati in occasione dell’ultima edizione del Festival del Diritto, chiedono all’Amministrazione comunale “con quali criteri sono state programmate la realizzazione e la divulgazione del materiale pubblicitario”, il sindaco Paolo Dosi dichiara quanto segue: “La distribuzione dei depliant e dei libretti è avvenuta in linea con quella degli anni precedenti. Infatti, come per l’edizione 2013, le copie del programma stampate quest’anno sono state 53mila, di cui poco più di 34mila distribuite nel mese di settembre e oltre 18mila rimaste a disposizione per le giornate del festival. A consuntivo il numero di brochures rimaste nei depositi del Comune di Piacenza ammonta a 13500”.
Aggiunge il primo cittadino: “Evidentemente il totale di copie stampate è stato eccessivo e qualcosa, in futuro, si potrà tagliare. Ma non è sempre così semplice fare previsioni e soprattutto credo sia preferibile avere delle rimanenze piuttosto che trovarsi nel bel mezzo di una manifestazione senza più materiale promozionale. Di solito infatti, per quanto riguarda i prodotti editoriali per fiere e manifestazioni, la consuetudine è quella di stamparne in eccedenza, per non lasciare i visitatori senza guide informative”.
Conclude il sindaco: “Il costo sostenuto quest’anno per i soli programmi è stato di 14310 euro. Ma va considerato che, oltre un certo numero e una volta coperti i costi fissi, il costo marginale delle copie stampate tende a zero. Comunque sia, per il prossimo anno, cercheremo di calibrare meglio le previsioni e di mandare in stampa un numero di libretti informativi tale da non determinare eccessive giacenze”.
