Dopo l'anteprima di Luglio, il Festival Radici si presenta con un programma ricco, tra atmosfere sognanti, musiche popolari e le culture del Sud del mondo. Spazio a musica, spettacoli, racconti di viaggio e degustazioni di cucina etnica: dalla performance del cantautore Lorenzo Monguzzi, reduce dalla turnè nei teatri italiani al fianco di Marco Paolini e pronto a presentare il suo ultimo lavoro “Portavèrta”, all'attualissimo spettacolo teatrale POP ECONOMIX incentrato sulle origini e sui retroscena della crisi economica, passando attraverso le testimonianze dei 15 piacentini del progetto “In Viaggio con Erodoto/Kamlalaf” che con foto e racconti ci accompagneranno nei loro viaggi in Guatemala, Senegal ed Uganda, introdotti dal giornalista di Radio Popolare, Raffaele Masto. E ancora cene e cibo dal mondo a cura dell'assortito gruppo di cuochi del collettivo “Il Mulo”, la sfilata di moda con le produzioni della stilista burkinabè e la sua collezione “Ara Couture”, e le proposte di viaggi solidali e scambio culturale in Armenia, nate dall'esperto ed amante di culture mediorientali Federico Alpi.
“RADICI, FESTIVAL SUD DEL MONDO, nasce dall'iniziativa di un nutrito gruppo di giovani che in questi anni ha viaggiato e vissuto all'estero, con l'obiettivo di portare a Piacenza la cultura, l'arte ed il pensiero di Paesi e popoli del Sud del mondo, troppo spesso raccontati solo in occasioni di catastrofi naturali ed emergenze umanitarie.
Di seguito il programma giorno per giorno:
MARTEDI' 14/10. Ore 21. Auditorium "Il Samaritano" (via Giordani 12, PC):
POP ECONOMIX.
Uno spettacolo teatrale che racconta in modo ironico e divertente la crisi globale che ci ha investito, le prospettive, le (anche nostre) responsabilità
www.popeconomix.org
ingresso libero
MERCOLEDI' 15/10. Ore 20. Cucina della Coop. La Magnana (strada Magnana 20, PC)
CENA MULTICULTURALE a cura di collettivo " Il Mulo"
Materie prime biologiche e a km0 si trasformano in specialità di Iran, Senegal ed Asia centrale. Cucinati da cuochi internazionali.
(prenotazioni a gianluseba@gmail.com oppure cell. 3494563456)
www.progettoilmulo.blogspot.it/p/il-progetto.html
VENERDI' 17/10. Ore 21. Auditorium Sant'Ilario (via Garibaldi 17, PC)
IL BELLO DELLE DONNE. Sfilata di moda africana con le creazioni di Ara couture, accompagnata dalla voce della cantante mozambicana DYVA, e ristorata dalla pasticceria mediterranea della nostra amica K. e delle donne senegalesi dell'associazione Associazione Diaspora Yoff Di Piacenza
ingresso libero
SABATO 18/10. Ore 15.30. Sala dei Teatini (via Scalabrini 9, PC)
IN VIAGGIO CON ERODOTO/KAMLALF
i racconti, le testimonianze, le foto dei giovani che hanno partecipato all'omonimo progetto ed hanno conosciuto da vicino le realtà sociali di GUATEMALA, SENEGAL ed UGANDA.
Introduce RAFFAELE MASTO, inviato di RadioPopolare per il continente africano, e autore del blog BUONGIORNO AFRICA
www.buongiornoafrica.it/
Ore 21.
LORENZO MONGUZZI in concerto.
Accompagnato dal violoncello di Daniela Savoldi, il cantautore lombardo presenta il suo album solista Portavèrta.
http://www.lorenzomonguzzi.it/
ingresso libero
DOMENICA 19/10. Ore 15. Auditorium Sant'Ilario (via Garibaldi 17, PC)
UN MONDO DI TRADIZIONI.
Laboratorio di cosmesi naturale con prodotti dal mondo;
angolo dedicato allo scambio di sapere:
artigianato dal mondo, con le opere raccolte dal viaggiatore Carlo Noci
VIAGGI di CONOSCENZA in ARMENIA.
Federico Alpi viaggiatore e studioso di lingua e cultura armena, ci porta in viaggio verso quelle terre sconosciute:
con racconti, foto, e con una proposta concreta per un viaggio di conoscenza e scambio culturale da svolgersi nell'estate 2015
Nel corso del Festival sarà lanciato e promosso un concorso di video e reportage di viaggio rivolto a tutto il territorio nazionale, che vedrà coinvolti nella giuria anche studenti delle scuole superiori di Piacenza. In primavera 2015 le migliori proiezioni e la consegna dei premi.
E ancora: una mappatura di tutte le associazioni della provincia di Piacenza che operano all'estero, per far emergere i rapporti tra la nostra città ed il Mondo.
“La vera cultura è mettere radici e sradicarsi. Mettere radici nel più profondo della terra natia. Nella sua eredità spirituale. Ma è anche sradicarsi e cioè aprirsi alla pioggia e al sole, ai fecondi rapporti delle civiltà straniere… ”. (Leopold Sedar Senghor, poeta e primo presidente della repubblica del Senegal)
Il festival è sostenuto da Regione Emilia Romagna, con la collaborazione di Comune di Piacenza e Svep.