Sfuma al tiebreak decisivo la speranza del Copra Ardelia Volley di sollevare a Brindisi il primo trofeo stagionale: la Supercoppa Italiana. Nella gara secca i biancorossi hanno a tratti dimostrato di potersela giocare alla pari con i campioni d'Italia in carica della Cucine Lube Banca Marche Treia, ma non è bastato. Il club marchigiano dopo 144 primi di gara ha potuto esultare al quinto set, vinto 15-12.
La gara era iniziata nel peggiore dei modi per i piacentini che si erano schierati con Vermiglio e Le Roux in diagonale, Ostapenko e Alletti al centro, Zlatanov e Papi in banda. Libero Mario Junior: il team di Molinaroli nel primo set non riesce ad entrare in partita: praticamente nullo al servizio e poco incisivo in attacco. Il primo ad approfittarne è il centrale Podrascanin che a muro diventa quasi irresistibile. Dopo il 25-15 del primo parziale, anche il secondo set sembrava incanalarsi sui medesimi binari, visto il break di 8-3 con cui la truppa di Giuliani ha iniziato la fase di gara. La scossa per Zlatanov e compagni è arrivata da Ostapenko. Un ace del centrale russo ha riportato Piacenza in partita. Da quel momento è iniziata un'altra gara. Kevin Le Roux è diventato il principale finalizzatore della manovra offensiva di Piacenza che, pur cedendo nel finale per 24-26, dimostra di cambiare passo.
Al rientro in campo Radici rimescola le carte in tavola: fuori Papi, reduce anche da qualche linea di febbre, dentro Jacopo Massari con cambi frequenti tra i due liberi Marra e Mario Junior. Il Copra Ardelia risponde presente. Migliorano soprattutto il servizio e la percentuale di realizzazione in attacco con Le Roux ancora perno del gioco degli emiliani che agguantano terzo e quarto parziale con i punteggi di 25-20 e 25-18.
Ma nella girandola d'emozioni di Brindisi Treia, dopo un tie break combattuto punto a punto, può mettere in bacheca il primo trofeo stagionale.
Copra Ardelia Piacenza – Cucine Lube Banca Marche Treia 2-3 (15-25; 24-26; 25-20; 25-18; 12-15)
Il Copra Ardelia di Andrea Radici schiera: Vermiglio e Le Roux in diagonale, Ostapenko e Alletti al centro, Zlatanov e Papi in banda. Libero Mario Junior. A disposizione Tencati, Marra, Rodrigues, Page, Massari e Ter Horst, Kohut.
Risponde la Cucine Lube Banca Marche Treia di Giuliani con Baranowicz e Sabbi in diagonale, Stankovic e Podrascanin al centro, Parodi e Kurek in banda. Henno libero. A disposizione Fei, Papaoni (L), Kovar, Monopoli, Shumov e Vitelli.
Arbitri: Saltalippi e Puecher
Primo set: Treia prova subito a forzare a muro: Stankovic e Podrascanin fermano Zlatanov 2-5. Podrascanin ferma anche Le Roux e Piacenza fatica a trovare le contromisure. Radici è costretto a fermare il gioco sul punteggio di 5-11 per Treia. Alla ripresa dei giochi la musica non cambia ed Ostapenko subisce il muro ad uno di Podrascanin (5-12). Treia continua a forzare con Podrascanin, il più incisivo tra primi tempi e muri. Il centrale mette anche a segno l'ace che aumenta il divario 17-10. Piacenza prova a rimanere in partita con Le Roux. In campo anche Fei uno degli ex dell'incontro. Si chiude un set a sensu unico: 25-15 per Treia che ha subito trovato le contromisure all'attacco biancorosso.
Secondo set: Piacenza non riesce ad incidere al servizio: due errori con Le Roux ed Alletti. Treia sembra dominare il parziale e con un Podrascanin in giornata più che positiva si porta sul 8-3. Sembra un dominio, invece Piacenza, dopo i tanti errori al servizio della fase iniziale torna in corsa con un ace di Ostapenko. Il centrale russo mette in seria difficoltà la ricezione avversaria e Piacenza si riporta sul 7-12. Break di Piacenza sino al 12-10. Ora il match cambia: le due formazioni giocano punto a punto. Ace di Alletti 13-14. La rimonta di Piacenza si completa con un attacco di Zlatanov 16-16. Piacenza passa a condurre e trova un break con Zlatanov 18-16. 20-18 per Piacenza con Zlatanov che ritrova continuità in attacco. Treia risponde e ritrova la parità 20-20. Stankovic e Podrascanin fermano Le Roux 21-23. Piacenza guadagna la parità, ma Kurek trova un ace su un servizio tutt'altro che irresistibile e fissa lo score sul 26-24.
Terzo set: Radici cambia le carte in tavola con Massari che rileva Papi e Marra per Mario Junior. Il Copra Ardelia forza con Zlatanov al servizio e per la prima volta nel set si trova avanti 4-1. Attacco vincente di Le Roux 5-2. Treia trova subito la parità 6-6. Ace di Sabbi 10-10. Al timeout tecnico Piacenza è avanti 12-11 con un muro di Aimone Alletti. Podrascanin ancora decisivo: il suo muro ad uno riporta avanti Treia 12-13. A segno Massari 13-13. Ace di Jacopo Massari 16-14. Le Roux non sbaglia 17-15. Primo tempo di Alletti 18-16. Le Roux diventa il vero catalizzatore dell'attacco di Piacenza ed i biancorossi aumentano il vantaggio. 24-20. Errore di Sabbi e Piacenza si aggiudica il terzo parziale 25-20
Quarto set: Hristo Zlatanov con un ottimo turno al servizio porta il punteggio sul 5-1. Piacenza incrementa sensibilmente le percentuali di realizzazione al servizio ed in attacco e con l'errore di Sabbi si porta sul 8-3. Treia si riporta in gara 10-7. Zlatanov a muro regala il punto numero 12 per Piacenza 12- 8. Allungo di Piacenza con un primo tempo devastante di Ostapenko. Il Copra Ardelia prende il largo con due attacchi consecutivi di Hristo Zlatanov (20-13.). In rete il servizio di Sabbi 15-21. In rete Rodrigues 21-16. Piacenza controlla e chiude sul 25-18 con una giocata di prima intenzione di Vermiglio.
Tiebreak: primo punto di Kevin Le Roux. Macerata conduce 3-1, ma due attacchi di Le Roux riportano subito la situazione in parità. Out l'attacco di Parodi e Piacenza ne approfitta: 6-4. Muro out di Fei: nuova parità 6-6. Podrascanin torna a far male a Piacenza. Per lui un muro ed un primo tempo (7-10). Treia conserva il vantaggio e chiude, ironia della sorte, con l'ex Alessandro Fei 15-12