Luciana Do Carmo è una delle armi dell’arsenale della Bakery Volley Piacenza. L’opposto classe 1979 conosce molto bene la pallavolo italiana, avendo per ben 4 anni nella Spes Conegliano, prima di passare a Pomezia e Fontanellato. La scorsa stagione la brasiliana ha lasciato la Penisola per recitare un ruolo da protagonista nel campionato di A2 francese.
Dopo l’esperienza transalpina Luciana è entrata alla corte di Marco Beccari e sposerà la causa biancorossa in serie A2.
Hai scelto di ritornare a casa dopo l’esperienza francese, cosa ti ha portato alla Bakery?
L’Italia per me è la seconda casa: quando si è presentata la possibilità di venire a Piacenza l’ho colta al volo, anche perché il presidente mi ha subito convinto della bontà del progetto. Il mio ruolo, in un gruppo molto giovane, è un po’ quello di fare la “vecchietta” ed aiutare le altre a crescere: per me è una sfida e l’ho accettata subito, senza esitare.
Le amichevoli stanno dimostrando che siete già un gruppo affiatato. Solo un’impressione?
La squadra mi piace tantissimo e credo che il lavoro che abbiamo fatto in palestra in queste settimane inizi a dare i suoi frutti. Stiamo cercando di migliorare in tutti i fondamentali e, soprattutto, ricercando la giusta sintonia in campo. Per ora siamo molto soddisfatte.
Qual è l’indicazione principale che darai alle tue compagne più giovani per crescere?
Il lavoro è fondamentale. Comunque vadano le cose non bisogna mai mollare: non bisogna mai scoraggiarsi, anche quando magari i risultati non arriveranno, dovremmo sempre concentrarci negli allenamenti e le prestazioni in campo saranno una diretta conseguenza del nostro impegno.
Dal tuo punto di vista che caratteristiche ha la tua squadra?
Credo che la caratteristica principale sia l’entusiasmo: essendo un gruppo così giovane l’entusiasmo certamente non ci manca. Dal punto di vista tecnico è una squadra che punta sulla difesa: dobbiamo essere brave ed efficaci e provare a tener in vita tutti i palloni possibili.
Come ti senti fisicamente con una preparazione così serrata?
Fisicamente ho avuto qualche piccolo problema, dovuto forse anche al fatto che non sono più una ragazzina, ma in breve tempo conto di ritornare al 100%.
Come vivi il ballottaggio con Caterina Goia?
Caterina è molto brava, ma è difficilissimo fare un paragone. Giochiamo in maniera completamente diversa: Gioia è mancina e gioca palloni molto più veloci, io amo più la palla alta. Sicuramente c’è da lavorare a giocarsi il posto ed io dovrò mettermi in forma il più presto possibile per poter essere di supporto alla squadra.
Il tuo rapporto con il tecnico?
Pistola mi è sempre piaciuto, ben prima di venire qui alla Bakery: è una bravissima persona, oltre che un tecnico competente. Ho giocato tante volte contro le sue squadre e mi hanno sempre messo in difficoltà. Adesso sono molto felice di poter lavorare con lui.
La Pallavolo Piacentina tornerà in campo domani, mercoledì 15 ottobre, alle ore 16:30, per sfidare in allenamento congiunto, al PalaBakery, un altro team di A2: Monza