Il Festival di Casa Montagna di Ferriere potrebbe non rallegrare più le estati sull’Appennino piacentino. Parliamo della manifestazione che ogni anno porta nel comune della Valnure migliaia di giovani artisti dall’est Europa e dall’Asia fin dal 2002. E’ scaduta infatti quest’anno la convenzione tra il Comune e l’organizzazione, nella persona di Carlo Devoti, e le parti non sono riuscite a trovare un accordo economico in grado di portare avanti il progetto. Ora pare proprio che la strada sia quella dell’addio, come si evince dalle parole del sindaco di Ferriere Giovanni Malchiodi: “Noi, personalmente, riteniamo inaccettabili le richieste avanzate dall’organizzazione, pertanto la nostra posizione è una soltanto e irremovibile: salvo ripensamenti da parte di Devoti il festival non si farà più a Ferriere. Nel caso dovesse finire questa avventura che ormai dura da 12 anni siamo pronti a studiare nuove iniziative. Siamo consapevoli che Casa Montagna rappresenta un’importante risorsa per il territorio, proprio per questo sapremo trovare degne alternative per tenere alto il nome di Ferriere”.
Dal canto suo Carlo Devoti chiosa: “L’amministrazione non ha voluto rispettare accordi già in vigore da anni. Avevamo anche proposto di prorogare la convenzione di un anno, fino al 2015, ma è stato tutto inutile. La verità è che ci vogliono mandare via”.
Il festival potrebbe restare in vita, ma in un’altra location: si fa largo infatti l’ipotesi di una nuova sede in provincia di Parma.