A Monticelli d’Ongina: Fiera dell’Aglio 2014. Opsite Luca Sardella

A Monticelli d’Ongina dal 03 al 06 ottobre si tiene  la 39^ FIERA DELL’AGLIO ! Nella serata inaugurale di Venerdì  alle ore 20 è in programma una gara di cuochi dilettanti allo sbaraglio con piatti da assaggiare e giudicare. Sabato spazio al mercatino dei commercianti e dei creativi; in serata  live music e concerto del Corpo Bandistico Zanella. L festa è una tradizione antica che negli anni ha continuato a vivere e ad essere voluta ed aspettata da un numero sempre più crescente di consumatori e appassionati attenti al gusto e alla qualità dei prodotti. Quattro giorni intesi, dove la piccola cittadina – posta al limite ultimo della provincia di Piacenza, ad un passo da quella di Cremona – si trasforma riempiendo le sue strade di mercatini, stand gastronomici e musica, dando la sensazione piacevole di fare un salto nel passato tra tradizioni culinarie e il sapore dei prodotti lavorati come una volta.

Radio Sound

Quest’anno con un ospite d’eccezione. Sabato 4 e domenica 5 alla CO.P.A.P., Cooperativa Produttori Aglio Bianco Piacentino, ci sarà il conduttore televisivo Luca Sardella, ma nella capitale dell’Aglio, come ogni ottobre, per quattro giorni i riflettori si accendono sul protagonista assoluto: l’Aglio Bianco Piacentino, una varietà locale unica. La sua eccellenza è garantita dal lavoro della CO.P.A.P., la Cooperativa Produttori Aglio Bianco Piacentino nata per tutelare la produzione di questa varietà locale esclusiva.

Domenica:  mostra mercato dell’aglio, di prodotti agricoli locali e  del biologico; alle 21 Music Live con Annalisa. Sabato e domenica: stand gastronomico della Pro loco. Lunedì: Tombola paesana. Alla Fiera è presente anche il Banco di beneficenza dell’Avis

Non poteva dunque che essere qui, nelle terre piacentine, dove da anni si coltiva il migliore aglio nazionale, la Fiera. “Monticelli d’Ongina – ha dichiarato Giuseppina Serena della Cooperativa Produttori Aglio Bianco Piacentino – è conosciuta come la capitale dell’Aglio perché è qui che si coltiva da sempre una varietà locale molto antica e ricercata. Con molto impegno quotidiano da parte del Consorzio di Tutela dell’Aglio Bianco Piacentino e della C.O.P.A.P. siamo riusciti a ridare la giusta importanza a un’eccellenza locale”.

Il suo sapore, marcato ed avvolgente, ne consente l’utilizzo di minori quantità per arrivare sempre ad ottimi risultati. Inoltre, la lavorazione effettuata a mano e l’essicazione naturale al sole conferiscono all’aglio ulteriore valore e qualità. Gustare per credere.