Il Copra Ardelia Volley ha affrontato una giornata di presentazioni ufficiali in vista del prossimo campionato di Superlega.
I biancorossi, divisi in gruppi, in mattinata si sono confrontati con i ragazzi di ben 8 istituti superiori della città: nella fattispecie Liceo Scientifico Respighi, Liceo Classico Gioia, Liceo Artistico Cassinari, Istituto Colombini, Istituto Tramello, Liceo Sportivo San Benedetto, Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza, Liceo Scientifico Volta di Castel San Giovanni. In alcuni casi con conferenze, in cui i ragazzi hanno potuto confrontarsi direttamente con i propri beniamini, in altri addirittura con il gioco e l’attività fisica.
Nel pomeriggio, invece, la Copra Ardelia Marathon è tornata a fare tappa al Palabanca, dove Zlatanov e compagni si sono confrontati con i ragazzi delle giovanili di Piace Volley, Libertas San Paolo e Ongina Volley
“Penso che sia un’iniziativa bellissima – ha detto lo schiacciatore Samuele Papi – ci da modo di parlare del nostro sport. Sono molto contento perché a Piacenza la pallavolo recita un ruolo fondamentale. Noi cerchiamo di farlo conoscere sempre di più e portare più giovani possibili a cimentarsi con questa disciplina”
In serata la squadra è stata poi ufficialmente presentata con la conduzione di Nicola Gobbi ai tanti sostenitori presenti all'Altro Village. Il più felice tra i giocatori, e non potrebbe essere altrimenti vista la sua lunga permanenza in questa squadra, è proprio capitan Zlatanov:
Noi del Copra siamo abituati alle imprese e questa certamente non fa eccezione: dalle stalle alle stelle, perché eravamo sull'orlo della chiusura, invece siamo ancora qui e più forte di prima e di questo sono onorato e felice. Sono convinto che possiamo dire la nostra in Italia ed in Europa. Per ora posso solo ringraziare il presidente Guido Molinaroli ed i nuovi sponsor che ci hanno permesso di continuare ad alimentare il sogno di una città intera. Abbiamo un pubblico fantastico: giocare davanti ad un tifo del genere non ci fa dare qualcosa in più. Ricordo come se fosse ieri la gara della salvezza in una stagione andata storta: anche in quella circostanza non ci hanno abbandonato. Durante la settimana ci alleniamo duramente soprattutto per loro.