Prosegue in maniera sempre più aspra il braccio di ferro tra i sindacati della Polizia Municipale, Sulpm e Ugl, e il Comune. La riunione che si è tenuta il 30 settembre ha sortito un nulla di fatto ed ha scatenato l’insoddisfazione dei sindacati di fronte alla chiusura di Palazzo Mercanti sulle richieste di indennità dei vigili. L'amministrazione comunale non ha aggiunto nulla rispetto all'offerta fatta già qualche settimana fa. Ora i sindacati Sulpm e Ugl (mentre Cgil, Cisl e Uil si sono presi del tempo per esaminare l'offerta fatta dal Comune) minacciano azioni sindacali pesanti non escludendo l’ipotesi di sciopero. Si dicono ancora più agguerriti anche in considerazione degli ultimi fatti di cronaca che hanno visto agenti della Municipale e altri operatori delle forze dell’ordine vittime di aggressioni verbali e fisiche.
A seguito delle prese di posizione da parte delle organizzazioni sindacali Sulpm e Ugl della Polizia Municipale contro l’Amministrazione comunale, l’assessore al Bilancio e alle Risorse umane, Luigi Gazzola esprime così il proprio stupore: “Con estremo stupore apprendiamo della posizione di forte contrasto dei sindacati Sulpm e Ugl della Polizia municipale. Tanto più che, proprio stamattina, nel corso del dodicesimo incontro con le rappresentanze sindacali dei lavoratori nel corso del 2014, per valutare il contratto decentrato di tutti i lavoratori del Comune, è stata rilevata dalle sigle sindacali presenti, un’apertura dell’Amministrazione ad alcune richieste avanzate dalle rappresentanze stesse, pur con tutti i limiti imposti dalla stringente normativa e dal bilancio dell’ente. Già in altra occasione Sulpm e Ugl – continua l’assessore -, nonostante l’andamento tutto sommato positivo della trattativa, avevano assunto una posizione contraddittoria che è solo destabilizzante per tutti, non in linea peraltro con i risultati che, grazie alle trattative in corso, si stanno raggiungendo. Ricordiamo che, in un clima di collaborazione e di apertura che caratterizza gli incontri, diverse voci della bozza di contratto decentrato riguardano il personale della Polizia municipale, tenendo appositamente conto della peculiarità del Corpo stesso, così come del fatto che eventuali riconoscimenti economici a favore degli appartenenti al Corpo non comportino una riduzione delle risorse spettanti ai restanti dipendenti dell’ente. Anch’essi, infatti, attendono il rinnovo del contratto decentrato di lavoro, e già ora percepiscono un salario accessorio che è mediamente pari ad un sesto di quanto percepito dai colleghi appartenenti alla Polizia Municipale. Tra i risultati già raggiunti dalla trattativa si può ricordare che circa la metà delle risorse umane per nuove assunzioni sono state dedicate alla Polizia municipale (16 nuovi assunti su 33 nel triennio 2014/2016). Si è prevista, inoltre, l’assunzione di ausiliari della sosta proprio con funzioni di ausilio alla polizia locale nel periodo scolastico; e così per altre aperture dell’amministrazione su richieste sindacali. Certamente questo atteggiamento – conclude l’assessore Gazzola – non favorisce il buon esito della trattativa che l’Amministrazione deve necessariamente portare avanti con tutti i soggetti coinvolti; questa posizione non va a vantaggio di coloro che sono al tavolo della trattativa stessa, tantomeno dei lavoratori e, non dal ultimo, dei cittadini“.
Nel frattempo il Comune ha annunciato a breve un bando per la selezione del nuovo comandante del Corpo.