La Milestone School of Music, emanazione dell'associazione culturale Piacenza Jazz Club, apre le porte alla città e lo fa organizzando una grande festa di fine estate all'aperto, in coincidenza con la riapertura della sua scuola.
E’ tempo ormai di ritornare a scuola. Per ricominciare con il ritmo giusto l’anno scolastico 2014/2015, alla Milestone School of Music hanno pensato bene di rendere l’inaugurazione un momento speciale. Così sabato 20 settembre, presso la sede della scuola, in via Musso 5, già sede storica della ARBOS, a Piacenza, al tradizionale Open Day, che a partire dalle ore 18.00 darà la possibilità a tutti gli interessati di entrare a visitare la scuola, sono state affiancate alcune esibizioni musicali che si protrarranno fino alle 23.00 con la possibilità, al tempo stesso, di bere e mangiare in compagnia.
L'Open Day è stato pensato e suddiviso in due parti. Nel corso della prima, a partire dalle ore 18.00, tutti coloro che vogliono saperne di più sono invitati ad approfittare dell’occasione di visitare la scuola, le aule dove si tengono le lezioni, parlare con i docenti che saranno tutti presenti a disposizione per rispondere a domande e curiosità e magari – perché no? – provare direttamente qualcuno degli strumenti musicali che si vorrebbe imparare a suonare.
La Milestone School of Music offre una grande varietà di proposte didattiche dirette sia ai neofiti sia a chi vuole invece perfezionare la propria tecnica. I corsi infatti offrono la possibilità di spaziare dagli strumenti a fiato – sax, clarinetto, tromba, flicorno e flauto traverso – alle percussioni – batteria, vibrafono e marimba – dagli strumenti a corda – pianoforte, chitarra, basso, contrabbasso e violino – al canto – pop e jazz – fino ai corsi di Teoria e Armonia. Molta attenzione è data alla possibilità di suonare insieme e tante sono le proposte che vanno in questa direzione, grazie ai corsi di musica di insieme: di Jazz, Blues e, da quest’anno, anche di Gipsy Jazz. Da segnalare anche la possibilità di frequentare un corso di inglese interamente in inglese, lingua cardine del Jazz, imprescindibile per chi voglia approfondire i testi e i contesti di quel mondo.
Nella seconda parte invece la musica da oggetto dei discorsi diventerà soggetto, mettendosi in mostra, facendosi ascoltare, magari seduti mentre, nel frattempo, si sorseggia della buona birra e si stuzzica qualcosa. Se il tempo lo consentirà infatti lo spazio del parcheggio interno del Milestone, con ingresso in via Musso, verrà allestito con tavoli e panche, verrà servita birra DAB a caduta e gustosi panini con coppa nostrana, come nella migliore tradizione dei biergarten, rivista però in chiave piacentina.
La parte musicale sarà senz'altro il piatto forte della serata e vedrà avvicendarsi in prima battuta, a partire dalle ore 20.00, la formazione dei “NoteOut”, capitanata dal docente di tromba e flicorno Gianni Satta – che della scuola è inoltre co-direttore insieme ad Andrea Zermani.
Questo gruppo ha già alle spalle un anno di lavoro ed è formato da Roberto Bollani alla tromba, Andrea Nalin e Virgilio Albertini al sax alto, Walter Pandini e Leonardo Baroni al sax tenore, Diego Bonfanti e Matteo Vitari al sax baritono, Mauro Rosestolato al basso tuba, Marco Camia alla batteria e Alberto Venturini alle percussioni.
Alle 21.30 avrà luogo l'attesa performance della pianista napoletana Armanda Desidery con il suo progetto "The Jazz & Latin Experience", che coinvolge il docente di basso elettrico e contrabbasso Alex Carreri e il batterista Giò Rossi. Questo trio è una formazione che mescola i suoni della musica Latina, del Jazz e del Flamenco con riferimenti ai maestri del genere (soprattutto il grande pianista Michel Camilo). Il suono di Armanda è sicuramente quello del pianoforte più latino che esista in Italia ma, come dimostrano le sue numerose collaborazioni, in primis con Ray Mantilla, ospite dell’ultimo Piacenza Jazz Fest, è anche quello di un’artista capace di interagire e collaborare a grandi livelli. Il repertorio del trio è basato su composizioni originali di Armanda Desidery oltre ad alcuni standard che lei stessa rielabora e colora con le tipiche figurazioni cubane e caraibiche.
Tutta la città è invitata a partecipare a questo evento di fine estate, forse l’ultima occasione per sostare all’aperto e godersi l’aria fresca della sera, che coinvolgerà nella festa l’intero quartiere di San Lazzaro. In caso di maltempo la serata avrà comunque luogo all’interno dell’edificio del Milestone con ingresso libero.