"Una terribile notizia dal Burundi", è il titolo dell' ultima news, la più triste, che è apparsa nel pomeriggio di oggi sul sito del Gruppo Kamenge Piacenza.
L' associazione di volontariato piacentina opera nelle zone in cui tra ieri e oggi sono state violentate e uccise tre suore missionarie italiane e una delle tre è stata decapitata.
Sulla pagina web campeggia una stella con le foto dei tre angeli, delle suore – appartenenti alla Diocesi di Parma – che hanno speso la loro vita in un posto lontano, ai confini del mondo e al servizio dei più deboli. Olga Raschietti, Lucia Pulici e Bernadette Boggian erano tre Suore Saveriane alla cui grande famiglia si stringe il gruppo piacentino Kamenge.
Domattina, 9 settembre, alle 8,30 nella chiesa parrocchiale di Rottofreno verrà celebrata una Santa Messa in ricordo delle tre missionarie uccise in circostanze ancora da chiarire del tutto.
Secondo una prima ricostruzione, uno squilibrato avrebbe ucciso e probabilmente violentato due delle tre suore (Raschietti e Pulici) durante un tentativo di rapina finito tragicamente.
Al suo rientro Bernadette Boggian avrebbe fatto la macabra scoperta dei cadaveri delle consorelle e sarebbe stata, a sua volta, uccisa e decapitata. Non ci sono ancora conferme sul fatto che l' assassino abbia violentato le tre vittime ma certa è la ferocia con cui l' uomo ha ucciso le tre missionarie.