Dopo la retrocessione dall'Eccellenza il Royale Fiore respira l'aria del rinnovamento. Il diktat del nuovo allenatore Sandro Melotti parla chiaro: "Dimentichare le recenti delusioni dello scorso campionato."
Dopo una lunga fase di preparazione i bianco viola si apprestano a debuttare domenica in Coppa Italia contro il Soragna.
Come giudichi la campagna acquisti del tuo club?
Un mercato ottimo devo dire. L'unica pecca, dovuta alla sfortuna, è la defezione di Checchi che si è infortunato. Per il resto sono molto soddisfato. Stiamo lavorando e chiaramente ci sono le difficoltà di ogni avvio di campionato, com'è giusto che sia. Io sono comunque molto sereno.
Quali sono gli obbiettivi della società?
Semplicemente cercare di fare un buon campionato, cercando di valorizzare anche qualche ragazzo della società. A stagione iniziata capiremo dove possiamo arrivare: è difficile dire adesso se faremo una stagione al vertice o altro. Quello che mi interessa è creare un buon gruppo che può lottare con tutti.
Una parte consistente della rosa conosce anche categorie superiori. Questo può essere un vantaggio a tuo modo di vedere?
Non so quanto sia un vantaggio. Quello che ho detto ai miei ragazzi quando abbiamo iniziato è di azzerare tutto quello che è successo lo scorso anno. Inizia una nuova stagione e dobbiamo dimostrare sul campo il nostro valore. Dobbiamo lavorare e pensare di fare bene quest'anno, dimenticandoci di quello che è successo prima.
Quali sono le formazioni che temi maggiormente?
Sicuramente il Brescello e il Vigor Carpaneto tra conferme ed acquisti hanno fatto qualcosa di importante. Coi nomi però non si fa un campionato. Anche loro dovranno sudare sul campo. Se noi saremo bravi, con la forza del gruppo, potremo mettere in difficoltà qualsiasi avversario.
Anche Castellana e Fontana sono due formazioni che la categoria la conoscono e sulla carta temibili.
Domenica debutterete in Coppa Italia…
Abbiamo una partita importante con il Soragna. Quello che chiedo ai ragazzi sin dalla prima partita è di mettere in campo quella voglia e quella determinazione fondamentale per cercare il risultato, perchè sono queste le armi che dobbamo avere per fare i punti.