Addio al senatore Alberto Spigaroli, “grande politico e uomo di cultura”

E' scomparso all'età di 92 anni il senatore piacentino Alberto Spigaroli, originario di Besenzone, con un lungo passato nella Democrazia cristiana, ex sindaco di Piacenza dal '61 al '63 e da sempre impegnato nel campo culturale della nostra città.  Lascia il figlio Marcello, noto architetto. Attualmente Spigaroli, che aveva lasciato da tempo la politica attiva, era presidente dell’Ente Farnese. I funerali del senatore si terranno in due città: mercoledì a Roma, nella Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro, poi a Piacenza, al Corpus Domini, in data da definire. Il feretro potrebbe arrivare giovedì. Il senatore sarà sepolto nel cimitero urbano accanto alla moglie Giuliana Rossi, originaria di Roma, sposata nel ‘48 e scomparsa nel 2008.

Radio Sound

 

“Piacenza gli è particolarmente riconoscente. Ha tenuto alta l’attenzione nazionale su palazzo Farnese e a lui si deve il recupero di quello che è diventato il biglietto da visita della nostra città. Va ricordato come grande politico e uomo di cultura” ha detto a caldo il sindaco di Piacenza, Paolo Dosi

Profondo il cordoglio della direttrice dei Musei Civici Antonella Gigli, che con il senatore Spigaroli ha condiviso idee e progetti per la riqualificazione di Palazzo Farnese e delle Mura Farnesiane: “E’ stato uno dei motori principali di recupero di questi beni, la cultura piacentina ha perso davvero una figura importante. L’ho visto l’ultima volta circa due settimane fa proprio per discutere di Palazzo Farnese e delle Mura Farnesiane, a dimostrazione del fatto che fino alla fine si è battuto per il bene dei tesori della nostra città”.

Ricordo particolarmente sentito, poi, da parte dell'ex parlamentare e amica Nanda Montanari, con la quale aveva condiviso negli anni molte battaglia, soprattutto a tutela dei beni artistici della città: "Il pensiero va a un grande uomo, politico e uomo di cultura con un'altrettanto grande umanità. Mi sono sempre stupita come, ancora negli ultimi tempi, si recasse sempre a Roma per chiedere un impegno da parte dello Stato verso la cultura piacentina. La città gli deve davvero moltissimo".

 

IL SENATORE ALBERTO SPIGAROLI

Alberto Spigaroli, titolare di una cattedra di Italiano e Storia, ha insegnato per diversi anni in scuole secondarie superiori di Lodi (Istituto Magistrale) e Piacenza (Istituto Tecnico “Romagnosi”). Dal 1955 al 1961 ha fatto parte della Segreteria Generale del Sindacato Nazionale Scuola Media (S.N.S.M.) di cui ha diretto l’organo settimanale “Il rinnovamento della Scuola”. Nel 1961 è stato chiamato a ricoprire la carica di Sindaco di Piacenza e nel 1963 è stato eletto al Parlamento dove ha svolto la sua attività per quattro legislature, di cui tre al Senato (IV, V, VI) e una alla Camera dei Deputati (VII). Durante questo periodo ha presentato diverse proposte di legge di cui 13 sono diventate leggi. Inoltre è stato nominato Sottosegretario unico al Ministero della Sanità (1974) e al nuovo Ministero per i Beni Culturali e Ambientali per la cui organizzazione ha strettamente collaborato con i Ministri Giovanni Spadolini e Mario Pedini. Successivamente è stato Sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione.

Dal 1965 ha ricoperto la carica di Presidente dell’Ente per il restauro e l’utilizzazione di Palazzo Farnese, che sotto la sua guida ha svolto un’opera di fondamentale importanza con i finanziamenti ottenuti per il riscatto dell’insigne monumento vignolesco e dei fabbricati della Cittadella viscontea, nonché per l’allestimento dei Musei civici nei locali del complesso farnesiano visconteo recuperati. Dal 1995 l’Ente Farnese si occupa anche del restauro delle mura rinascimentali, per le quali ha finora ottenuto fondi necessari per il restauro di quattro bastioni e di un considerevole tratto della cinta muraria. Al suo interessamento si devono inoltre i finanziamenti statali assegnati per restauro di numerosi edifici monumentali, soprattutto religiosi, e di opere artistiche di Piacenza e provincia.

Lasciato il Parlamento, per dieci anni ha fatto parte del Consiglio nazionale per i Beni Culturali e del Comitato di Settore per i beni architettonici, con la carica di Vicepresidente. Per diversi anni è stato Vicepresidente vicario dell’Associazione ex parlamentari della Repubblica, di cui ha curato la redazione del “Notiziario”. Dal 1999 faceva parte del Consiglio Direttivo del Gruppo Strumentale Ciampi.

Scomparsa di Alberto Spigaroli, Paola De Micheli (Pd): “Ha fatto tanto per Piacenza, con la sua opera ha nobilitato la politica”

“Con la sua opera e il suo inesauribile impegno per Piacenza, nel corso della sua lunga e intensa vita, il senatore Alberto Spigaroli ha nobilitato come pochi altri la funzione della politica”.

E' il commento della parlamentare piacentina del Partito Democratico Paola De Micheli, dopo aver appreso della scomparsa del 92enne senatore ed ex sindaco di Piacenza.

“Con lui se ne va un grande protagonista della politica e della cultura – aggiunge – capace di incarnare un esempio per chi, come la sottoscritta, ha il privilegio di essere stata eletta in Parlamento. Basti scorrere la lunga esperienza di servitore dello Stato e della nostra comunità che ha contraddistinto l'esistenza di Alberto Spigaroli, per comprendere la sua caratura umana e intellettuale. La sua azione si è svolta sia nell'ambito amministrativo locale, sia in Parlamento, quando fu eletto nelle fila della Democrazia Cristiana, fino ad occupare importanti ruoli al governo del nostro Paese.

E non si è mai separata dalla dimensione culturale e dall'attaccamento alla sua città.

Spigaroli è stato inoltre un punto di riferimento per le scelte di tanti cattolici in politica nel corso di molte fasi cruciali della storia italiana, non ultima quella della nascita del centrosinistra e dell'Ulivo”.

“Ho avuto il privilegio di collaborare – prosegue la De Micheli – con lui anche in tempi recenti, in occasione dello sblocco di alcuni finanziamenti per il restauro di una porzione delle mura farnesiane. Del senatore Spigaroli ho sempre ammirato la costanza e la determinazione con la quale ha saputo lottare per la salvaguardia del patrimonio civile e culturale di Piacenza, con grande saggezza e lucidità fino all'ultimo, in qualità di presidente dell'Ente Farnese”.

“Tutta la comunità piacentina deve essere grata ad un uomo come il senatore Spigaroli, che ci ha lasciato una lezione di concretezza e di profondo amore per la sua terra, un amore che si è tradotto in opere e realizzazioni di cui oggi tutti noi possiamo beneficiare. Alla sua famiglia va tutto il mio affettuoso cordoglio”. 

 

IL CORDOGLIO DI MARCO BERGONZI

Conoscere una persona come Alberto Spigaroli è stato per me un grande
privilegio.
Sono quelle (rare) persone che riescono a renderti fiducioso che le
cose non possano che migliorare finchè ci sono Uomini così, persone
"come si deve", da prendere sempre come esempio nei comportamenti
quotidiani, ed ancor più se ci si impegna nella vita pubblica, in
politica, come ha fatto Lui, per autentica ed esclusiva passione.
Perchè se di fronte ad ogni scelta, ti comporti come ritieni avrebbe
fatto una Persona come Alberto Spigaroli, difficilmente sbagli.
Un ciao commosso Senatore.