È finito in carcere alle Novate un marocchino di 21 anni ritenuto autore di una rapina aggravata avvenuta il 9 febbraio 2013. In quell'occasione aveva colpito al volto con pugni e calci in piazza Duomo un uomo per rapinarlo di un cellulare e del portafogli contenente 150 euro. Pur giovane lo straniero ha alle spalle una lunga serie di condanne: condannato nel 2013 per danneggiamento e lesioni a pubblico ufficiale, altra condanna per appropriazione indebita e ancora per un'altra rapina nel 2011. Gli agenti della polizia sono andati a prelevarlo direttamente nella sua abitazione in via Trebbiola dove era agli arresti domiciliari. Per la rapina di febbraio deve scontare due anni e sei mesi.
