Novate, anche nel carcere un pomeriggio di musica con i Jack Folla

 Pomeriggio di musica sabato 28 giugno al carcere delle Novate. All'interno della struttura di Piacenza si sono esibiti i Jack Folla, la band piacentina formatasi nel 2012 e che già nel suo nome presenta forti legami con la realtà del carcere. Jack Folla, come molti ricorderanno, è il personaggio (creato da Diego Cugia), che vive ad Alcatraz al quale è stato concesso  di mandare in onda la propria trasmissione dal titolo Jack Folla: un DJ nel braccio della morte.

Radio Sound

Il gruppo ha proposto un mix di generi che passano dall'hip-hop al rap con una base musicale elettronica dalle venature rock, esibendosi in una delle zone passeggio del nuovo padiglione. Molti applausi, richieste di bis e alla fine qualcuno dei cinquanta spettatori si è anche messo a ballare.

 Un'esperienza sia per i detenuti che per i musicisti: Davide Magnani (voce), Federico Merli (batteria), Lodovico Pagani (basso),Matteo Zerbi (voce), Riccardo Molinari (chitarra) che si sono avvalsi della collaborazione di Brunello Buonocore, incaricato Asp Città di Piacenza/Comune di Piacenza, di Giovanni Castagnetti, consigliere comunale e anima di Piacenza Music Pride oltre che educatore del Sert dell'Az.USL di Piacenza, del cappellano del carcere, don Adamo Afri e soprattutto del direttore della Casa Circondariale, dott.ssa Caterina Zurlo nonchè del personale della Polizia Penitenziaria, che hanno ritenuto questa iniziativa un piccolo esempio concreto di quell'umanizzazione della pena di cui tanto si parla.