La manifestazione “Cinema al Daturi”, giunta quest’anno alla sua 11esima edizione, si svolgerà come di consueto presso il Campo Fratelli Daturi in Viale Risorgimento 4, 29121 Piacenza. Le proiezioni saranno distribuite su quattro sere (talvolta cinque) alla settimana per fornire momenti di riflessione sociale, psicologica, politica e approfondimento culturale, ma anche serate di svago con spettacoli di puro intrattenimento. Quest’anno la rassegna estiva di Piacenza aprirà i battenti martedì 2 luglio, mentre il sipario calerà venerdì 29 agosto; nove le settimane coperte e trentotto le serate programmate, di cui sei a ingresso gratuito:
– una dedicata al corto Beppe e Gisella, prodotto dalle associazione Cinemaniaci e Arci, seguito da Il risveglio del fiume segreto – In viaggio sul Po con Paolo Rumiz, film documentario diretto da Alessandro Scillitani in collaborazione con l’associazione culturale Arti e Pensieri all’interno dell’iniziativa IL PO RICORDA. Storie di confine;
– tre a cura del Festival Radici, dedite a promuovere i paesi del sud del mondo, esaltandone la varietà e la ricchezza culturale
– il documentario sulla bulimia nervosa Ciò che mi nutre mi distrugge, di Raffaele Brunetti e Ilaria De Laurentiis, in collaborazione con Ausl Piacenza e PUNTOEACAPO, associazione disturbi comportamento alimentare
– una sulla storia del Piacenza Jazz Festival con la proiezione del docufilm diretto dal piacentino Fausto Mazza Hallo, Mr. Shorter? – La sorprendente storia del Piacenza Jazz Fest
La rassegna estiva si apre con Beppe e Gisella. E l’intrepida ricerca di un pezzo di vita, film breve prodotto da Cinemaniaci e Arci Piacenza per la campagna di comunicazione sociale Una Scelta Consapevole – Il trapianto è vita (coordinata dalla Regione Emilia Romagna) per la promozione della cultura della donazione e della solidarietà e per la diffusione di chiare e corrette informazioni; la serata prosegue con la proiezione Il risveglio del fiume segreto – In viaggio sul Po in presenza del regista Alessandro Scillitani. Il film di chiusura è invece Grand Budapest Hotel di Wes Anderson. Inoltre vogliamo sottolineare la sinergia in corso con le scuole. Giovedì 3 luglio si terrà, infatti, la proiezione di Il tocco del peccato di Jia Zhangke sarà in collaborazione con il Liceo M.Gioia e in particolare con i ragazzi del corso di cinese tenuto da Carlotta Trevisan (Chinarancia); dal Liceo di Viale Risorgimento arrivano anche sei studentesse che hanno scelto di svolgere il loro stage di formazione e orientamento presso l’associazione Cinemaniaci (vedi allegato con documento ad hoc). Piero Verani: “È evidente che una delle prerogative della rassegna Cinema al Daturi da alcuni anni è l’apertura e la sinergia ricercata con diverse realtà del territorio: associazione culturale Arti e Pensieri, Festival Radici – Sud del Mondo, Ausl Piacenza, Punto e a capo – associazione disturbi comportamento alimentare, Piacenza Jazz Fest; e in passato anche Legambiente, Centro interculturale del Comune di Piacenza, Isrec – Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea, etc.
Una decina di titoli fanno parte tanto della programmazione pontenurese del Cinema nel Parco quanto di quella piacentina del Cinema al Daturi: la parziale sovrapposizione permetterà agli spettatori di recuperare i film eventualmente persi da una parte. La scelta di inserire alcuni film in entrambe le arene estive da noi gestite non è nuova, ma nella scorsa stagione i titoli ripetuti sia a Pontenure che a Piacenza erano solo sei e quest’anno dieci: l’aumento è dovuto anche al ridotto numero di film distribuiti in pellicola e alla scarsità di copie dei singoli titoli, naturale conseguenza dell’inesorabile passaggio dall’analogico al digitale… Il 2014 è infatti l’anno in cui è stata richiesta la conversione delle sale cinematografiche al sistema digitale con la graduale scomparsa della pellicola; molti cinema hanno già seguito le linee tracciate dall’industria cinematografica (produzione e distribuzione) ma le piccole realtà come la nostra non lo hanno potuto fare per gli ingenti costi necessari per l’acquisto delle tecnologie: è più semplice ammortizzare la spesa di un proiettore digitale di ultima generazione e di un impianto audio adatto se hai un cinema aperto 10/12 mesi all’anno rispetto a chi allestisce proiezioni per 2 mesi all’anno (meteo permettendo). Inoltre, continuare con la pellicola in una fase di transizione come quella attuale, ci espone a difficoltà impreviste quali sono i maggiori costi delle poche copie in pellicola rimaste e la più complessa gestione logistica delle “pizze” poiché non c’è più il corriere (non fa il servizio solo per le arene estive – a questo proposito allego una lettera pubblicata sulla rivista FilmTv, settimanale di cinema televisione musica e spettacolo, n.6 anno 2014). Per inciso, nelle serate a ingresso gratuito, che sono frutto di intelligenti e preziose collaborazioni, le proiezioni sono in digitale (per i film in questione non è stata stampata la versione in pellicola) e per poter realizzare questi spettacoli dobbiamo noleggiare un proiettore.
Nelle prossime settimane contiamo di intraprendere una campagna di crowdfunding per chiedere ai piacentini, tanto affezionati al cinema all’aperto, di contribuire alle spese per consentirci di continuare a garantire una proposta culturale e offrire un servizio che ha una funzione sociale nell’estate dei piacentini. È stato un vero piacere ricevere mail, telefonate, messaggi da parte di spettatori preoccupati dal nostro silenzio in merito alle rassegne estive, quando solitamente eravamo abituati a fornire anticipazioni in primavera – quest’anno le difficoltà organizzative e non solo connesse all’affaire del digitale sono state, e saranno per tutta l’estate, un grande ostacolo. Naturalmente, per proseguire la tradizione del cinema all’aperto, non ci rivolgiamo solo ai cittadini con la campagna di raccolta fondi, ma chiediamo aiuto anche alle istituzioni e facciamo un appello a tutti gli enti e le aziende sensibili alle politiche culturali di Piacenza e interessati a fare un regalo alla città.
Ciò che succederà da oggi all’estate 2015 deciderà la continuazione del cinema all’aperto o la sua morte; quello che è certo è che questa sarà l’ultima estate con la pellicola. Addio pizze…” Sulla scorta della buona esperienza delle edizioni passate, offriremo al pubblico presente qualche momento conviviale dopo la visione dei film per un confronto tra gli organizzatori e gli spettatori e per offrire in generale uno spazio di dialogo unito al un piccolo buffet grazie alla partecipazione di Perini & Perini e Pizzeria Tosello. Evidenziamo con piacere la convenzione instaurata con Musetti: gli spettatori delle serate (a pagamento) del Cinema nel Parco e del Cinema al Daturi curate da Cinemaniaci godranno di uno sconto del 15% su acquisti presso il negozio Musetti di Pontenure (Via G. Marcora 2/4, 29010 Pontenure, PC – Tel. 0523 692811, www.musetti.it) presentando cinque biglietti d’ingresso di spettacoli diversi (date diverse) senza distinzione fra interi e ridotti. Promozione valida fino al 30 settembre 2014. L’orario di inizio degli spettacoli è previsto per le ore 21.45 fino al 20 luglio e per le 21.30 dal 21 luglio in poi. Si sottolinea che è rimasto invariato per il 6° anno consecutivo il costo del biglietto: 6,00 € per il biglietto intero, 4,50 € per il ridotto.
