E’ tempo di accorpamenti, unioni o qualunque altra modalità per contenere i costi senza perdere capacità operativa un po’ per tutti. E non ha fatto eccezzione il sindacato Uil, che in mattinata ha sancito l’unione tra la segreteria locale e quella di Parma. Al centro Galileo di Gariga il cogresso, che precede di un giorno quello che andrà in scena domani a Salsomaggiore, che porterà ad avere un nuovo segretario, indicato nel parmigiano Mario Miano. Il piacentino Massimiliano Borotti, quindi, dopo 20 anni, lascerà l’incarico e, in vista di questo passaggio, ci ha spiegato perché è favorevole all’accorpamento: “In questo modo sarà possibile im migliore utilizzo delle risorse a disposizione, così come dei distacchi per i permessi sindacali già taglieggiati dalla politica in questi anni e che, a detta del premier Renzi, subiranno un’ulteriore riduzione”. Non solo, perché il segretario uscente crede anche che “questo sarà poi un modo per strutturarsi in vista di sviluppi su vari settori, in primis la Sanità (la Regione sta pensando ad avere solo tre presidi: Emilia, Romagna e Bologna, ndr) e quindi luoghi e modi di contrattazione cambiano. E’ una sfida, mettendo insieme storie diverse ma siamo convinti di dare maggior efficienza ai lavoratori”.