Entusiasmo tra i piacentini che ieri, domenica 22 giugno, si sono recati a Roma al Circo Massimo per il concerto storico dei Rolling Stones. L'Italia musicale è impazzita alla notizia che i Rolling Stones avrebbero fatto una tappa, indicata come storica, a Roma per il loro tour mondiale "On Fire Tour". I fortunati che si sono conquistati l'ambitissimo biglietto per assistere al concerto erano di tutte le età, giovani e meno giovani, e in una serata unica hanno potuto cantare insieme sulle note del gruppo musicale britannico.
Il concerto evento è ufficialmente iniziato alle 21.50 con una fiammata e l’ingresso di Keith Richards seguito da Mick Jagger e dal resto della band dando via al concerto con Jumping Jack Flash. Il saluto di Jagger tra le urla del pubblico è stato “Grazie, Ciao Roma. Ciao Italia. Che pubblicò fantastico. L’Italia vincerà la coppa del mondo? In bocca al lupo per martedì. Penso che la partita finirà 2-1 per Italia”.
Dopo questa apertura il pubblico era ancora più in delirio, si può dire che per una sera Roma ha letteralmente tremato di fronte a questo evento unico.
Sono stati molti i commenti pubblicati sui social per far capire l’unicità della serata: “stasera a lezione. Storia della musica” ; “oggi a Roma un antichità in più da visitare”.
Ormai questa tappa romana del gruppo britannico è entrata nella storia, ma l’evento è stato anche oggetto di molte critiche con la polemica principale sui costi delle pattuglie extra e sul costo, basso, dell’affitto del Circo Massimo, ovvero ottomila euro; molti ritengono che sia una cifra vergognosa per un posto altrettanto unico e pieno di storia. Il sindaco Marino prima del live ha risposto così: "Roma guadagnerà 25 milioni in un solo giorno grazie all'indotto del concerto dei Rolling Stones".