Anche la Valnure ha il suo trail. Appuntamento il 29 giugno

Adesso anche la Valnure ha il suo Trail. Si tratta del Farini Trail, con partenza nell'omonimo comune. Il via il 29 giugno, con un percorso di circa 27 km e un dislivello di 1.200 metri. E alla fine, gambe sotto il tavolo… Il panorama del trail italiano, si arricchisce anno dopo anno di manifestazioni ed occasioni per mettersi non solo alla prova, ma anche per scoprire scorci d’Italia che senza questa disciplina, resterebbero privato privilegio di pochi. Fra le gare novità del 2014, vogliamo segnalare la prima edizione del Farini Trail in programma per il 29 di giugno: 27,2 km di off-road con un dislivello di 1200 metri ed un percorso ad anello che prenderà il via ai 900 metri d’altitudine del passo delle Pianazze, nel comune di Farini. La Val Nure, già nota agli ultra trailer che han partecipato alla “The Abbots Way”, si offre quindi in tutta la sua bellezza anche a coloro che non amano le lunghissime distanze e lo fa con un tracciato che prende come punto di riferimento i 1712 metri del Monte Ragola. Sarà infatti questa vetta, confine orografico fra le province di Piacenza e Parma, posta a circa 13 chilometri dalla partenza a rappresentare il punto più alto dal percorso e da conquistarsi con un ultimo tratto molto duro (in meno di un km, 250 metri di dislivello!) al quale seguirà poi una lunga discesa intervallata da saliscendi, nella quale oltre a costeggiare ruscelli e sorgive, vi sarà modo di scorgere il lago di origine vulcanica Bino e le cascate del Lardana.   Gli organizzatori di Vivo Sport, entusiasti della disciplina e della loro terra, hanno poi ottimamente programmato in seguito alla partenza della gara agonistica prevista per le ore 8, una marcia non competitiva che permetterà pure a tutti gli amatori di gustarsi questo tratto appenninico, con distanze da scegliere in funzione della propria preparazione: 6, 11 o 23 km. 

Radio Sound

 Il sito del “Farini Trail” è ben articolato quanto chiaro e sfogliandolo si percepisce con una certa facilità, i due argomenti sui quali lo staff organizzativo ha concentrato maggiormente i propri sforzi. Il tracciato: disegnato in maniera tale da escludere completamente l’asfalto, offrendo inoltre una grande varietà di terreni e paesaggi – alternando single track a brevi tratti rocciosi, così come aree boscose a grandi pratoni – senza dimenticare un panorama che dal Monte Regola e nelle giornate limpide e terse, spazia fino alla Corsica. Ed il terzo tempo, per il quale una vantaggiosa convenzione con un ristorante della zona, permetterà a tutti i presenti e ad un prezzo davvero vantaggioso, le gioie della cucina e del vino piacentino ma anche una festa – dal sapore genuino e di altri tempi – grazie alle note di una orchestra e del ballo liscio. Buon trail, buon appetito, buon divertimento!