Il ricorso del Pro Piacenza, in merito al "Caso Santi", è stato respinto dalla La Terza Sezione della Corte di Giustizia Federale, che di fatto ha riconfermato la sentenza della Corte Disciplinare: i rossoneri, sempre guidati da Arnaldo Franzini, dovranno affrontare il campionato di Lega Pro partendo da -8.
Per capire le motivazioni di questa pesantissima penalizzazione bisogna fare un passo indietro e ritornare idealmente alla cavalcata trionfale che Matteassi e compagni hanno compiuto nel corso della passata stagione di serie D, culminata poi nella promozione. Il difensore Luca Santi avrebbe dovuto scontare una giornata di squalifica. Il giocatore, tuttavia, è sempre stato inserito in distinta, anche quando non è stato effettivamente impiegato in campo. Questo, agli occhi della giustizia sportiva, costituisce comunque un danno arrecato e poco importa se il buon senso fa pensare ad un errore, certamente grave, ma commesso in totale buona fede.
Oltre al gap in classifica il club dovrà fare a meno del proprio tesserato Luca Santi per le prime 6 giornate, poichè squalificato. Squalifica che arriva a toccare addirittura i 6 mesi per il team manager Polo Porcari.
Intanto, confermato il mister, il team del presidente Scorsetti pone le basi anche per la rosa del prossimo anno: rimarranno Donnarumma, Castellana, Marmiroli, capitan Matteassi e Silva.