Piacenza e Pro Piacenza questa volta si sono accordate davvero. Nulla a che vedere con la tanto chiacchierata fusione, poi nemmeno lontanamente abbozzata. Le due dirigenze si sono infatti incontrate a più riprese per definire la gestione dell'impianto nella prossima stagione. Il Pro Piacenza, promosso tra i professionisti, per affrontare il campionato di Lega Pro dovrà disporre di un impianto omologato per la categoria. Impensabile, per non dire impossibile, rivedere i rossoneri in azione al Siboni.
La Lega Pro unica infatti richiede uno stadio munito di Tornelli, di un settore ospiti e, soprattutto di almeno 3000 posti.
Il Piacenza Calcio, che rimarrà il gestore dell'impianto e concederà in locazione lo stadio alla compagine rossonera per le partite casalinghe. Manca solamente la firma, ma, salvo clamorosi sviluppi, le due società condivideranno lo stesso impianto di gioco.