Sabato 14 giugno 2014 sul palco del Milestone di via Emilia Parmense 27, sede del Piacenza Jazz Club, saliranno gli allievi e le allieve delle classi di canto della “Milestone School of Music”. Il concerto inizierà alle ore 21.15 (ingresso libero con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi), ma già dalle 20.30 sarà possibile accedere al locale.
La Milestone School of Music vanta dal suo esordio in città una prestigiosa classe di canto Jazz, attualmente a nome di Debora Lombardo, alla quale negli anni scorsi si è affiancata una nutrita e proficua classe di canto Pop, curata da Miriam Amato.
Debora Lombardo, riminese di nascita ma piemontese di adozione, è sulla scena jazzistica da diversi anni, ha registrato tre CD a suo nome e ha pubblicato un testo di riferimento per la tecnica vocale e il canto moderno. Tiene seminari e stage in tutta Italia.
Miriam Amato, inizia come corista in cori polifonici, dedicandosi successivamente agli studi classici. Dal 1986 inizia la sua attività di vocalist entrando a far parte di diverse formazioni musicali pop/rock con cui svolge un’intensa attività di concerti live. Ha seguito corsi di approfondimento su varie metodologie didattiche e ha pubblicato per la Carish un manuale di canto dal titolo “Il cantante autodidatta”. Ha all’attivo 3 musical, nell’ultimo dei quali – una rivisitazione del Re Leone – è solista e vocal coach di tutti i solisti.
Nel primo set, con inizio alle 21:15, si esibiranno le allieve di Canto Pop, seguite da Miriam Amato e accompagnate da Giuseppe Cominotti al pianoforte e tastiere, Raffaele Boledi al basso, Alessandro Bernieri alla chitarra e Michele Molinari alla batteria. In alcuni brani salirà sul palco anche Massimo Dameli come percussionista e saxofonista.
Aprirà la serata Vittorio Foppiani con "Lucky Man" dell'indimenticabile trio "Emerson, Lake & Palmer", mentre Ilaria Valerio interpreterà la suggestiva "Redemption Song" di Bob Marley; poi sarà il turno di Martina Passera con "Wild Child” di Elen Levon, poi di "Windmills of your mind", un bellissimo brano cantato da Simona Paratici e scritto da Michel Legrand, ispirato dalla Sinfonia Concertante per violino e orchestra in Mi bemolle maggiore K364 di Mozart. Davide Carini porterà sul palco "Go Gentle", recentissimo brano di Robbie Williams, mentre Valentina Gazzola si esibirà nella classica e sempre bellissima "Fever" di Eddie Cooley e John Davenport; "The Letter", di Joe Cocker sarà invece interpretata da Margherita Ghezzi, ma è dalla voce di Matteo Pisotti che ascolteremo "Ordinary People" di John Legend. I solisti pop continuano con Rebecca Colella che canterà "Until You Come Back To Me", un bellissimo brano soul di Stevie Wonder portato al successo da Aretha Franklin; "Welcome To My Hell", di Raphael Gualazzi, sarà interpretata da Gabriele Fiocchi e chiuderà il primo set della serata la docente Miriam Amato con la classica ma sempre bellissima "I Have Nothing (If I Don't Have You)" di Whitney Houston, dal film "Body Guard".
Terminate le voci soliste della classe di Pop, saliranno sul palco le allieve di Debora Lombardo, accompagnate da Mario Zara al pianoforte, Luca Barani al contrabbasso e Luca Mariani alla batteria.
Si inizierà con “It Will Raine”, di Bruno Mars, interpretata da Veronica Solinas, mentre Gaia Keble presenterà “Titanium” di David Guetta; sarà poi la volta di Alessia Bono con “Don’t Know Why” di Jesse Harris; Simona Cervini si esibirà nel classico “Dream A Little Dream of Me” di Fabian Andre e Wilbur Schwandt; a tutto swing si proseguirà con “Don’t Get Around Much Anymore”, del grande Duke Ellington (testo di Bob Russel), cantata da Elisabetta Lazzarini, mentre Sara Giovannini si cimenterà con “Feels So Good” di Nat Washington; sul palco del Milestone salirà poi Francesca Bianco che interpreterà la swingante “Goody Goody” di Matty Melneck (testo del celeberrimo Johnny Mercer), resa famosa dall’orchestra di Benny Goodman; sarà poi il momento di “Comes Love” di Sam Howard Stept con la voce di Elisa Parendella, mentre Eleonora Baviera presenterà “Moody’s Mood” scritta appunto da James Moody; Andrea Bertacchi chiuderà il set esibendosi nel famoso brano di Freddy Mercury intitolato “Crazy Little Thing Called Love”. Anche la Lombardo in chiusura salirà sul palcoscenico, interpretando un brano finale a sorpresa, tratto dal suo ultimo album "The Fairy Tales".
La terza e ultima parte della serata, prevede il ritorno sul palco del gruppo pop, che ha accompagnato le performance delle soliste di Miriam Amato, per suonare altri 5 brani dove le allieve e allievi si esibiranno a più voci. Ascolteremo "Baby Love" di Nicole Scherzinger, "For Once In My Life" di Ron Miller, "You Can't Hurry Love", portato al successo dalla Motown con le "Supremes", "Ain't No Mountain High Enough" di Nickolas Ashford & Valerie Simpson, portata al successo da Marvin Gaye, fino ad arrivare al coro finale della famosa "Can You Feel It" di Michael e Jackye Jackson.