Hristo Zlatanov: “Non avrei mai potuto giocare a Piacenza da avversario”

Un grosso sospiro di sollievo, come tutti i tifosi del Copra Elior Piacenza lo ha tirato Hristo Zlatanov, capitano della formazione biancorossa che pur di rimanere in questa città nel passato ha rifiutato offerte da capogiro anche dall’estero e che, come i suoi compagni, ha temuto nelle ultime settimane di rimanere senza squadra: “Voglio ringraziare di cuore il presidente Guido Molinaroli, anche se dentro di me ero convinto nel buon esito delle operazioni”
Del resto lo schiacciatore/ricevitore bulgaro solo di nascita (ha vissuto in Italia sin dalla tenera età) ha sempre dimostrato negli 11 anni che lo hanno visto protagonista con la compagine piacentina il cosidetto attaccamento alla maglia: “Non avrei mai potuto giocare al Pala Banca da avversario – ammette Zlatanov – sarei stato l’ultimo ad abbandonare, qui mi sento a casa. Io e i miei compagni, aspettando ad allacciare rapporti con altri club abbiamo corso un rischio, fortunatamente il rischio chi ha ripagati”
L’iscrizione al campionato è arrivata solo da qualche ora con un comunicato ufficiale della società ed è troppo presto per sbilanciarsi in pronostici di qualsiasi tipo sulla possibile campagna acquisti del team piacentino: “In questo momento – aggiunge il capitano – vale soltanto la consapevolezza di esserci anche il prossimo anno. Dai prossimi giorni inizieremo a capire con che budget la società potrà allestire la squadra 2014/2015”
Intanto in casa Copra Elior arriva un’altra buona notizia: il centrale Luca Tencati festeggia la nascita di Andrea, suo secondo figlio.

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