“Chi ama il cibo non lo spreca”, Ricibiamo presentato alla Cattolica

 Stop allo spreco di alimenti. E’ l’intento di “Ricibiamo”, il progetto dell'associazione Piacecibosano, rete di filiera alimentare sostenibile del territorio che collabora in partnership con l'università Cattolica in particolare con il centro di ricerca Opera diretto dal professor Capri, che farà parte del Piano Nazionale di Prevenzione degli Sprechi Alimentari. Il progetto  è un pilota rivolto all’identificazione di misure da implementare nel settore ristorazione per la riduzione degli sprechi alimentari. Il progetto prevede la quantificazione degli sprechi alimentari prodotti in fase di preparazione dei piatti e in fase di consumo in tavola e l’individuazione di misure attuabili in “cucina” e in “sala” per ridurre gli sprechi alimentari. E' prevista anche una fase di sensibilizzazione del consumatore rivolta a diffondere la consapevolezza sul tema e promuovere atteggiamenti pi "sostenibili" promuovendo l'uso di box per portare a casa il cibo e l’offerta di porzioni adeguate alle richieste del cliente. Si darà avvio ad una road map di iniziative in cui sarà presentato il progetto: una prima occasione sarà il caffexpò sulla blue economy e la cena Ricibiamo del 10 giugno alle ore 19,30 il Caffexpò e alle 21 la cena  presso il Mathis di Fiorenzuola. 

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I prossimi appuntamenti di Ricibiamo per celebrare l’anno del Non spreco Ricibiamo 
Perchè chi ama il cibo non lo spreca
​Un tuffo nella blue economy!
 La parola crisi deriva dal termine greco “krino” che significa decidere, scegliere. Una crisi non è, quindi, necessariamente un evento negativo, ma può rivelarsi un’opportunità di cambiamento, la scoperta di prospettive mai esplorate.
È da questa interpretazione dell’attuale crisi economica mondiale che è nata l’idea della Blue Economy, un modello di business fondato sull’analisi delle modalità in cui i meccanismi fisici e biochimici naturalmente presenti negli ecosistemi siano trasferibili e applicabili al nostro sistema produttivo.
​ ​La transizione verso un’economia blu comporta dei cambiamenti radicali, tra cui l’azzeramento della produzione dei rifiuti attraverso la creazione di sinergie tra gli attori delle diverse filiere produttive in grado di dare nuova vita agli scarti altrui. Si parla, quindi, di una passaggio da un sistema produttivo di tipo lineare a un modello rigenerativo ciclico.
Nel corso dell’incontro, con l’aiuto del prof. Paolo Rizzi, ci addentreremo nei principi della blue economy e cercheremo di capire se e come tali principi teorici possano essere tradotti in iniziative concrete da realizzare all’interno della realtà produttiva piacentina e della vita quotidiana di ciascuno di noi.
L’esperto sarà provocato dalla​ dr.ssa Sara Corrado – dottoranda Agrysistem UCSC
Moderato dal Prof. Ettore Capri – Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza

​10 giugno 2014 alle ore 19,30 presso il Ristorante Mathis  – viale Matteotti, 68
Fiorenzuola d’Arda
 Durante il caffexpò sarà offerto un aperitivo Blue Economy!
Evento realizzato in collaborazione con il ristorante Mathis di Fiorenzuola d’Arda e la Camera di Commercio di Piacenza.​​ ​Alle 21,00 prosegue la serata con CENA RICIBIAMO – Amo il cibo non lo spreco.​
​per info e prenotazioni tel. 05823/982850 – info@mathis.it
Piacecibosano contribuisce a diffondere le iniziative di CaffExpò per migliorare la consapevolezza verso la produzione e il consumo sostenibili e sensibilizzare ai temi dell'EXPO' tutti i consumatori.
www.caffexpo.it per tutte le info e la locandina.