Mille persone che lavorano nei 4 stabilimenti militari piacentini. La maggior parte sono impegnati nella manutenzione dei mezzi; professionalità medio alte che, causa il blocco delle assunzioni, potrebbero non essere sostituite: se non lo si farà entro 10 anni il polo militare piacentino potrebbe anche chiudere. Se dunque la politica nazionale vuole mantenere efficiente e anzi puntare sul polo di Piacenza deve investire risorse nella riqualificazione di queste aree e progettare nuovi scenari anche in ottica civile . In questo contesto s’inserisce la visita oggi a Piacenza della parlamentare Silvana Pisa membro della commissione Difesa del senato che condivide le preoccupazioni del sindacato sui livelli occupazionali e anche sulla necessità di rivedere l’assetto del polo militare piacentino con un nuovo progetto complessivo.