Il Cinque Nazioni parla piacentino

Parla anche piacentino lo strepitoso successo conquistato dalla Nazionale italiana giovanile di nuoto all'Energy Standard Meet, il celebre Cinque Nazioni svoltosi  a Mosca. Alla vittoria della Nazionale italiana, prima nella classifica finale davanti a Russia, Ucraina, Spagna e Ungheria, hanno infatti contribuito in maniera determinante anche Alessia Ruggi e Leonardo Bricchi, atleti della Vittorino da Feltre, e Giacomo Carini, giovane nuotatore piacentino tesserato Rane Rosse ma allenato dallo staff tecnico biancorosso composto da Gianni Ponzanibbio, Emanuele Merisi, Gianluca Parenzan e Andrea Frovi. La presenza di tre atleti piacentini fra i quaranta migliori giovani selezionati in tutta Italia dal responsabile tecnico azzurro Walter Bolognani, rappresentava già un successo, ma Ruggi, Bricchi e Carini hanno reso ancora più prestigiosa questa convocazione mettendo insieme quattro medaglie d'oro e cinque d'argento. Giacomo Carini ha firmato il miglior tempo nei 100 delfino fermando il cronometro su 54”,02 ed il secondo posto nei 200 delfino con un crono di 2'00”,87. Per Carini anche la medaglia d'oro vinta con i compagni della staffetta azzurra nella 4 x 100 stile libero e quella d'argento conquistata nella 4 x 200 stile libero. 
Doppietta d'oro anche per Alessia Ruggi che ha brillato sia nella staffetta 4 x 100 stile libero (3'50”,89 il tempo finale delle azzurre che hanno staccato di oltre quattro secondi le atlete dell'Ucraina), che nella staffetta 4 x 200 stile libero in formazione mista. Per la giovane nuotatrice piacentina anche la medaglia d'argento vinta nei 200 stile libero con l'ottimo crono di 2'05”,37. Ottime performance anche per Leonardo Bricchi (categoria Ragazzi) che ha suggellato la sua prima convocazione con la Nazionale azzurra giovanile con due medaglie d'argento. 
Bricchi è infatti salito sul secondo gradino del podio nella staffetta 4 x 100 stile libero con i compagni di squadra Giovanni Izzo, Andrea Facciola e Christian Sperandio, formazione che ha fermato il cronometro su 3'30”,45 a soli cinque decimi di secondo dall'oro vinto dalla Russia. Per Bricchi, seconda medaglia d'argento con i compagni di squadra nella staffetta 4 x 100 misti. 
“Credo che i nostri atleti – sottolinea Gianni Ponzanibbio – vadano elogiati non solo per gli eccezionali piazzamenti e gli ottimi riscontri cronometrici, ma soprattutto per aver contribuito al successo dell'Italia in questo Cinque Nazioni. Le loro prestazioni rappresentano un vanto ed un orgoglio per la Vittorino da Feltre ma anche per tutto lo 
sport piacentino”.