Si è celebrata questa mattina, 2 giugno, in piazzetta del Tempio, di fronte alla Prefettura, l’86esima Festa della Repubblica. Dopo l’alzabandiera, la consueta sfilata delle forze armate e dell’ordine e la lettura del saluto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha preso la parola il prefetto Anna Palombi che ha illustrato le motivazioni che l’hanno spinta a cambiare location, aprendo simbolicamente le porte della Prefettura ai cittadini. In piazzetta Tempio erano presenti delegazioni delle Associazioni combattentistiche e d' Arma, un picchetto del secondo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, la banda Ponchielli e il coro Alpino Valtidone.
“Lo Stato deve essere aperto all’ascolto di tutti, senza divisioni o distinzioni. Per questo io ho aperto le porte della Prefettura per accogliere le istanze della popolazione e per venire incontro, per quanto possibile, alle aspettative dei cittadini. La Prefettura è sempre disponibile nei confronti delle esigenze degli enti locali, degli organismi istituzionali, delle aziende e delle imprese, e siamo pronti a instaurare un sano confronto e una proficua mediazione per raggiungere una collaborazione tra tutti. Collaborazione necessaria in questo momento di crisi, sforzandoci di ricostruire un percorso comune. Un percorso che però deve presupporre l’esistenza di principi democratici e di legalità, e non di violenza, nel rispetto di tutti i diritti umani. Mettiamo in pratica ciò che ci ha ricordato il Presidente della Repubblica: ‘Affrontiamo un cammino condiviso e solidale con determinazione e fiducia, reagendo ai diversi impedimenti e affidandoci alle istituzioni democratiche’. Buona Festa della Repubblica a tutti”.
Festa della Repubblica, la cerimonia in piazzetta del Tempio e le onorificenze
Si celebra oggi la Festa della Repubblica. La cerimonia con la sfilata delle forze dell’ordine e militari che solitamente viene officiata in piazza Cavalli, si terrà in piazzetta del Tempio, di fronte a Palazzo Scotti: “Volevo che la Prefettura rivestisse un ruolo più centrale in questi festeggiamenti – spiega Palombi – e in questo modo è come se aprissimo le porte a tutti i piacentini”. La consegna delle onorificenze è in programma invece alle 18: in allegato l’elenco dei premiati.